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Cronaca

Birra dopo il vaccino, tuona l'Ars: "Iniziativa diseducativa"

L'attacco della presidente della commissione Salute Margherita La Rocca. Non si placano le polemiche dopo la scelta dell'Asp destinata ad invogliare i giovani

Non si placano le polemiche dopo l'iniziativa dell'Asp di offrire la birra a 50 centesimi ai giovani che hanno ricevuto il vaccino. Al coro di contrari si aggiunge anche Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della commissione Salute dell'Assemblea Regionale Siciliana.

“Quella della birra a 50 centesimi nell’hub vaccinale per convincere i giovani a vaccinarsi mi sembra un’iniziativa fuori luogo e diseducativa, da un lato perché non credo siano questi i messaggi da far passare per motivare i giovani a compiere un gesto a tutela della propria salute e di quella della collettività e dall’altro perché in qualche modo così si rischia di legittimare e valorizzare l’uso dell’alcol, una delle piaghe che colpisce drammaticamente il mondo giovanile. Chiameremo in commissione Salute il commissario per l’emergenza Covid di Messina per avere tutti i chiarimenti necessari su questa iniziativa pubblicitaria lanciata, tra l’altro, in concomitanza con l’apertura delle prenotazioni agli over 16, mentre tutti noi sappiamo che l’alcol è vietato ai minori proprio per i danni che crea”.

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