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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Camaro

Disabile costretto a vivere in un tugurio: "Per farmi ascoltare ho minacciato il suicidio"

Il gesto disperato di un uomo che da anni vive con la moglie in una baracca di Camaro Sottomontagna. Il degrado di un quartiere interessato a metà dalle opere di risanamento. Il sopralluogo del sindaco: "Entro l'anno finiremo le demolizioni"

Per far sentire la sua voce ha minacciato di farsi saltare in aria aprendo alcune bombole di gas.

E' il gesto disperato di un residente di Camaro Sottomontagna, un agglomerato di baracche poste sotto il vecchio ponte ferroviario tra sporcizia, fogna e degrado. Il piccolo quartiere è stato tra i primi ad essere inserito nelle operazioni di risanamento portate avanti dall'amministrazione comunale, ma una decina di famiglie continuano ad abitarci e a fare i conti con una vera e propria emergenza.

Il degrado nella baraccopoli di Camaro

E da un lato ci sono le case segnate con una X pronte ad essere demolite, dall'altro un gruppo di abitazioni fatiscenti che attendono le ruspe con dentro ancora i suoi abitanti.

Alcuni residenti questa mattina hanno chiesto a gran voce la presenza del sindaco De Luca, impegnato nella cerimonia di consegna dei lavori del vicino torrente Bisconte - Cattarrati.

Il primo cittadino ha accolto l'invito e insieme al vicesindaco Salvatore Mondello e al presidente dell'Amam Salvo Puccio, si è recato nel quartiere ascoltando le esigenze di chi ci risiede da decenni.

Tra loro c'era anche Giacomo Russo, invalido costretto a reggersi su due stampelle. La sua casa, divisa con la moglie, è ormai un tugurio fatiscente. A pochi metri dall'ingresso da settimane c'è una grossa perdita d'acqua che va a mischiarsi con i liquami fognari.

Per riparare la perdita alla condotta e ripristinare l'impianto fognario, l'Amam dovrà scavare una buca proprio all'interno della baracca.

Una situazione che ha allarmato i due inquilini. E da qui la minaccia di far saltare tutto in aria. "Noi abbiamo sempre pagato - spiega Russo - ma da giugno siamo stati costretti ad abbandonare questa casa. Non vogliamo però che l'acqua ci venga tolta, capiamo la necesittà di intervenire per riparare il guasto, ma è giusto trovare un'alternativa per non patire ulteriori disagi".

Sulla questione l'Amam ha assicurato un intervento immediato e il mantenimento della fornitura idrica all'abitazione. 

De Luca ha poi salutato i residenti di Camaro Sottomontagna auspicando di completare tutti gli interventi di demolizione entro quest'anno. 

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