Dopo i casi di scabbia, al Don Orione i controlli di polizia e Asp: "Nessun problema igienico e sanitario"
Mattinata di verifiche nell'istituto di viale San Martino dopo il caso di tre operatori infettati denunciato dal sindacato Fiadel
"Sono state rilevate e certificate le idonee condizioni igienico sanitarie di tutta la struttura". Così l'esito dei controlli scattati stamani al Don Orione dopo il contagio da scabbia di tre operatori denunciato lo scorso 3 novembre dalla Fiadel. Il sindacato aveva chiesto all'Asp immediate verifiche per tutelare gli ottanta pazienti ricoverati e i dipendenti della struttura, oggi la stessa Azienda Sanitaria le ha effettuate insieme alla polizia giudiziaria.
A darne notizia è la cooperativa Faro 85 che gestisce la struttura. Al sopralluogo ha partecipato anche il egale rappresentante della Cooperativa Angelo Giacoppo ed i coordinatori dei due servizi Rsa e presidio di riabilitazione funzionale per soggetti portatori di disabilità fisiche psichiche e sensoriali Domenico Giacoppo e Fabrizio Venuti.
"L’ispezione - ha spiegato in una nota Angelo Giacoppo - si è svolta in tutti i piani della Struttura, nelle cucine della stessa, in tutte le stanze di degenza degli ottanta ospiti al momento ricoverati, nei locali comuni, nelle infermerie, nelle sale di riabilitazione e fisioterapia, nei bagni sia essi singoli che comuni, nel magazzino viveri, nei bagni assistiti, nelle sale dei Direttori sanitari, nelle sale adibite a svago e di divertimento dei ragazzi diversamente abili, nei vari laboratori previsti dalla normativa 833/78. Dal controllo totale della Struttura sono state rilevate e certificate le idonee condizioni igienico sanitarie di tutta la struttura".