Cassa forense, l'avvocato messinese Valter Militi nuovo presidente
Vicepresidente dal 2014, è stato eletto dal Comitato dei Delegati. Un incarico che premia una visione che non si limita solo a gestire la contribuzione previdenziale
E' l'avvocato messinese Valter Militi il nuovo presidente della Cassa forense, una delle maggiori casse previdenziali privatizzate con 245mila avvocati iscritti. Già vicepresidente dal 2014, è stato eletto dal Comitato dei Delegati. L'incarico di presidente dura 4 anni.
Una elezione che premia una visione della Cassa che non si limita solo a gestire la contribuzione previdenziale ma va incontro alle esigenze di professionisti assistendoli con un occhio di riguardo al welfare, in particolare in un momento in cui il Covid, come un pettine, sta facendo affrontare tutti i nodi anche nell’avvocatura a professionisti già provati dalla crisi economica ancora prima dell’emergenza coronavirus.
“La Cassa forense, sul punto – ha spiegato recentemente - non deve limitarsi a rilevare le difficoltà della categoria ma deve adeguare anch’essa il proprio ruolo sostenendo con risorse e competenza il cambiamento e favorendo nuove opportunità. Ci sono colleghi oggettivamente in difficoltà”.
All'avvocato Militi anche le congratulazioni del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina, a nome di tutto il foro, “per il prestigioso riconoscimento”: “La sua elezione al vertice della Cassa, oggi, premia gli sforzi compiuti nei tanti anni trascorsi, anche in qualità di vice presidente dell’Ente, al servizio dell’avvocatura messinese ed è al contempo una solida garanzia per le future sfide che ci attendono. Buon lavoro, Presidente Militi!”.
articolo modificato alle 21 del 29 aprile 2021/ aggiunte congratulazioni Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina
