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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Viale San Martino

A rischio il Centro Don Orione, Alagna rinnoverà la convenzione dopo il no dell'ex direttore La Paglia

In commissione al Comune si è discusso del futuro della struttura che ospita disabili gravi e anziani, l'attuale dirigente dell'Asp ha un'altra idea rispetto al manager sospeso dall'incarico. Le posizioni di Comune e Faro'85

Garantire un futuro al Don Orione. Si è discusso di questo in commissione consiliare al Comune presieduta da Placido Bramanti. In discussione la convenzione sul servizio di assistenza fornito dalla società cooperativa “Faro 85” al Centro socio-riabilitativo residenziale per disabili gravi e la gestione dei residenti del Centro nell’emergenza Covid-19. Presenti in aula l'assessore alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore, il direttore del Don Orione don Natale Fiorentino, il Presidente della “Faro 85” Angelo Giacoppo e il dottore Vincenzo Manzi dell’Asp di Messina. “Il Centro socio-riabilitativo residenziale per disabili gravi “Don Orione” di viale San Martino, per il quale il prossimo 28 febbraio scadrà l’ultimo protocollo d’intesa stipulato nel 2018 con il Comune di Messina e l’Asp, – evidenzia il presidente Bramanti – è una realtà cittadina che sin dal 2001 si occupa di assistere h24 una quarantina di soggetti con disabilità grave e gravissima. Il Centro, finanziato attraverso una compartecipazione tra Comune e Asp, grazie all’opera costante degli operatori della cooperativa sociale “Faro ‘85” che ne detiene il servizio, offre un preziosissimo servizio rivolto alle categorie più svantaggiate. E’ necessario, pertanto, garantirne la continuità per l’importantissimo compito svolto a favore della comunità. Durante l’emergenza Covid 19 sono emerse, a livello nazionale, molte fragilità di queste strutture residenziali. L’84% dei deceduti per Covid-19 – ricorda Bramanti – ha 70 anni o più; l’età media delle vittime è di 79 anni. Il 61% aveva 3 o più patologie preesistenti. La pandemia ha evidenziato proprio l’incapacità di proteggere la popolazione più fragile".

La posizione del Comune

“Il sindaco Cateno De Luca, già dal mese di gennaio – precisa l’assessore Calafiore – aveva chiesto all’Asp un incontro per il rinnovo del protocollo riguardante la gestione del Centro socio-riabilitativo Don Orione. A seguito di un ulteriore sollecito da noi effettuato nel mese in corso per indire una riunione ci è stato comunicato da parte del dottore Paolo La Paglia il diniego al rinnovo della convenzione in quanto, a seguito delle valutazioni effettuate, non sussistevano le condizioni per garantire, nei prossimi anni, il contributo economico onnicomprensivo previsto nel protocollo d’intesa sottoscritto col Comune di Messina in data 30.03.2018. Nella giornata di oggi invece abbiamo ricevuto una nota da parte del dottore Bernardo Alagna, nuovo direttore generale dell’Asp, a seguito della quale non solo ha confermato la normativa riguardante la gestione delle strutture residenziali, che prevede la competenza dell’Asp quasi in via esclusiva, ma ha anche dato la sua disponibilità ad un incontro in tempi brevi per definire il nuovo protocollo”.

Giacoppo della Faro '85

Angelo Giacoppo, presidente del Cda della Faro '85: "Partendo dalla genesi della questione in discussione, so per certo che "salvare il Don Orione" non è un atto dovuto. Chi dentro abita e riceve assistenza sanitaria e sociale, porta sulle proprie spalle un sonoro bagaglio di sofferenza da quando è venuto al mondo. Assistere questi fratelli e dare loro tanto amore penso che sia come recitare  un padre nostro, perché nella sofferenza ed in quei nostri fratelli c'è Dio. Le Istituzioni pubbliche interessate a dare loro manforte per la espletamento delle fasi della quotidianità, sono fatte da uomini, da persone umane e da semplici esseri mortali.  In questo ultimo periodo, da quando mi onoro di presiedere la Soc. Coop. Faro 85,  ho avuto modo di scoprire questi uomini che tanto hanno dato, stanno dando, ed ancora daranno in favore dei soggetti deboli indifesi e "ricchi" di sofferenza. Ieri in settima commissione appunto, si è discusso del futuro della casa di Don Orione. Dire un grazie generalizzato, è oltremodo superficiale, con ciò desidero porgere un ringraziamento all amministrazione comunale di Messina  con particolare riferimento al Sindaco De Luca che tanto ha lottato e lotta ancora oggi per il bene della città, ponendo sempre la Sua attenzione sul servizio reso ai disabili del Don Orione. Un ringraziamento particolare - continua Giacoppo - va all assessore Alessandra Calafiore, sempre presente e attenta, e parecchio vicina nei momenti bui vissuti durante la fase acuta dei contagi al nostro interno. Un grazie al Direttore Generale dell' Asp 5 di Messina Dott. Bernardo Alagna, che in un solo giorno è riuscito a mettere in ordine cio che altri avevano (colpevolmente????) stropicciato. Ringrazio tutta la settima Commissione del Comune di Messina, che ieri presente nella totalità, ha espresso il pensiero favorevole alla continuazione del nobile servizio di dare aiuto verso chi soffre. Un pensiero di gratitudine esprimo alla stampa locale per il fattivo interessamento ai problemi dei disabili in genere, e nostri in particolare Un ultimo grazie e non per ordine di importanza desidero rivolgerlo al nostro direttore don Natale Fiorentino, che con il Suo carisma ci rende spesso più forti e motivati".


 

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