rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Polemiche social sulle fermate Atm, al via le verifiche per il riposizionamento delle paline

La partecipata del Comune ammette situazioni anomale "già in corso di risoluzione". Ma sul bando per contratti di apprendistato si riaccende la polemica. Gioveni: "C'è una long list, non si possano calpestare i sogni di chi peraltro era stato ampiamente rassicurato sul futuro scorrimento della graduatoria"

Dal posizionamento delle fermate, alle “anomalie” sulle segnaletiche per finire alle polemiche sui concorsi.

Resta nell’occhio del ciclone l’Atm di Messina impegnata in lavori di riqualificazione e ammodernamento non solo delle vetture ma dell’intera rete tranviaria grazie agli investimenti che porteranno a una rivoluzione del sistema trasporto pubblico locale a Messina.

L’azienda ha già annunciato un suo intervento per il riposizionamento delle paline con opportune verifiche già avviate.

“In seguito a numerose segnalazioni e alle verifiche realizzate da Atm – si legge in una nota - è emerso che nel processo di realizzazione della segnaletica orizzontale, che da diversi mesi si sta realizzando in tutto il territorio comunale, la ditta incaricata si è attenuta scrupolosamente all’attuale posizionamento delle fermate. Ciò ha determinato delle situazioni anomale che in questi giorni hanno fatto il giro dei social, situazioni che già sono in corso di risoluzione, con lo spostamento delle fermate e il rifacimento della corretta segnaletica per permettere la salita e la discesa dei passeggeri in sicurezza da ogni mezzo. In merito alle polemiche sull’eccessiva vicinanza di alcune fermate ricordiamo che ad usufruire dei mezzi pubblici sono spesso le persone più fragili, con difficoltà motorie, soggetti ai quali vogliamo garantire il miglior servizio possibile negli spostamenti cittadini”.

Intanto resta alta l’attenzione anche sul nuovo bando per contratti di apprendistato professionalizzante con limite di età a 29 anni annunciato dal presidente Giuseppe Campagna.

Secondo il consigliere comunale Libero Gioveni, sarebbero penalizzanti per “centinaia di padri di famiglia legittimamente inseriti in una graduatoria pubblica per autisti ancora vigente”.

“Non discuto la volontà politica dell’azienda di voler assumere, – precisa il capogruppo di Fratelli d’Italia, – anzi, tutt’altro! Ma dopo che ATM, anche su solleciti passati del vecchio Consiglio Comunale e della Commissione Trasporti che ho avuto l’onore di presiedere, si era fatta promotrice di un bando per gli over 30, in aggiunta a quello precedente varato con l’apprendistato, che ha determinato già più di 60 assunzioni e una long list vigente di aspiranti che avrà una durata di 3 anni, ritengo senza mezzi termini che non si possano calpestare i sogni di chi peraltro era stato ampiamente rassicurato sul futuro scorrimento della graduatoria nel corso del tempo. E’ ovvio che non posso che compiacermi del fatto che l’azienda aumenterà mezzi e personale – prosegue il consigliere – ma di contro non posso altrettanto convincermi della sola giustificazione del risparmio addotta dal CdA sulla scelta dell’apprendistato, perché gli impegni presi da Campagna sia a livello istituzionale (con Consiglio e sindacati), sia con gli stessi aspiranti autisti in graduatoria vanno assolutamente rispettati. Le graduatorie pubbliche redatte con tanto di prove selettive espletate – insiste Gioveni – se ci sono e ne ricorrano i presupposti vanno utilizzate, diversamente non si sarebbero dovute costituire sin dall’inizio! Mi auguro, quindi, che vi possa essere un dietro front da parte di ATM sulle nuove modalità di assunzione degli autisti – conclude Gioveni – o quanto meno, per coprire i nuovi posti disponibili, che si opti attingendo anche in quota parte dall’attuale long list, quindi all’una e all’altra scelta, perché la fiducia dei cittadini verso le istituzioni, purtroppo oggi sempre più in calo, si acquisisce anche rispettando gli impegni assunti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polemiche social sulle fermate Atm, al via le verifiche per il riposizionamento delle paline

MessinaToday è in caricamento