Avvocati messinesi insieme per una giusta causa, Santoro: “Mostriamo la nostra vocazione sociale”
Il presidente dell'Ordine spiega l'avvio di una imponente campagna di donazioni e raccolta fondi a partire dagli stessi consiglieri. Stanziati contributi per i colleghi affetti da Coronavirus
Gli avvocati messinesi protagonisti in prima linea a supporto della cittadinanza e dei colleghi in difficoltà in questa fase di grave emergenza. “Insieme per una giusta causa”, questo lo slogan scelto dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Messina per accendere i motori della macchina solidale.
A cominciare dalla raccolta fonti per la cittadinanza finalizzata all’acquisto di strumentazioni sanitarie e di tutto ciò che serve per le istituzioni in un momento di evidente carenza, fino ai contributi economici destinati ai colleghi affetti da coronavirus, a cominciare dai consiglieri dell'Ordine che saranno i primi a versare contributi.
“L’Ordine ha maturato la volontà di intervenire in favore della città e dei colleghi avvocati - dichiara il presidente dell’Ordine degli avvocati di Messina Mimmo Santoro - in quanto ha sempre avuto una sua vocazione sia civile che sociale, l’avvocatura impegnata nella società non è scevra da gesti di solidarietà. È tristemente noto a tutti come le strutture ospedaliere e gli operatori del mondo della sanità siano quotidianamente chiamati a fronteggiare la pandemia “a mani nude” e senza adeguati dispositivi di protezione personale, esponendo sé stessi e ogni altra categoria sociale al rischio di contagio. In nome dell’Avvocatura messinese, quindi, il nostro Consiglio ha deliberato di promuovere, incoraggiare e sostenere una raccolta fondi da destinare integralmente alle necessità del sistema sanitario e/o della protezione civile locali; una decisione in favore della collettività e, quindi, degli stessi iscritti all’Ordine e dei loro familiari".
Una raccolta fondi per i messinesi che parte con le donazioni degli stessi consiglieri. “Dal nostro fondo di riserva abbiamo preso 5.000 euro da versare sul conto, ognuno di noi ha inoltre contribuito con i primi versamenti liberi, tante inoltre le associazioni che hanno manifestato interesse a partecipare”, specifica Santoro.
“Abbiamo avviato delle interlocuzioni con le istituzioni sanitarie- continua Santoro- saranno loro a dirci ciò di cui hanno bisogno, la somma raccolta sarà resa pubblica sul sito, il nostro obiettivo è garantire trasparenza e comunicare i risultati raggiunti”.
Il conto corrente denominato “Coa Messina - Emergenza Covid-19” resterà aperto fino al 31 maggio 2020. Questo l' Iban per le donazioni IT22Q0342616500CC0010003285, destinate all’acquisto di respiratori, mascherine e altri dispositivi di protezione individuale di cui la comunità locale mostrerà di avere assoluta necessità.
"Sono certo che, anche questa volta, la città e l’Avvocatura non faranno mancare il proprio sostegno a tutela dei diritti e della salute di tutti, quindi ringrazio anticipatamente ciascuno di voi che, anche solo simbolicamente e a fronte di importanti sacrifici personali, vorrà dare il proprio contributo" aggiunge il presidente dell'Ordine.
Il Consiglio inoltre, in attesa delle somme di denaro previste in ambito nazionale, corre in aiuto dei colleghi in difficoltà grazie all’intervento dell’Unione dei Fori siciliani che intende fornire un ausilio di almeno 500 euro per gli avvocati colpiti da questa terribile malattia, per garantire un ponte di intervento con contributi immediati.
In una situazione di emergenza di cui non si conosce l’evoluzione: “Cercheremo di fare sempre di più per i colleghi, per aiutare chi è in difficoltà e per i giovani , centralità alla comunità in generale ma soprattutto ai messinesi, perseguiremo chiunque voglia approfittare di questa situazione cercando di accaparrarsi clienti violando le nostre norme deontologiche”.