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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

“Incarico di dirigente generale non può essere assegnato alle terze fasce”, la sentenza riapre il fronte anche al Cas

La decisione della Corte dei Conti che ha condannato Crocetta e Lombardo riaccende i riflettori sull'incarico di direttore generale al Consorzio autostrade siciliane. Ecco perchè

“L’incarico di dirigente generale non può essere attribuito ai dirigenti di terza fascia”. E' quanto stabilisce la recente sentenza della Corte dei Conti che ha condannato gli utlimi due presidenti della Regione siciliana.

La sentenza potrebbe ora avere ripercussioni significative anche al Cas in quanto le ultime governances consortili inviate dal presidente della Regione, Nello Musumeci hanno seguito la stessa strada. La questione era stata rilevata da alcuni sindacati che avevano contestato la presenza di un comandato di terza fascia al post del direttore generale.

Da Alessia Trombino e da ultimo Francesco Restuccia,  nonostante la presenza nei ruoli del Consorzio di dirigenti di seconda fascia hanno in passato predisposto formali provedimenti per insediare al posto di dirigente generale Cas un funzionario regionale in comando di Terza Fascia, l’ingegnere Salvatore Minaldi.

Alla luce della nuova sentenza il sindacato lavoratori autostradali sta valutando l'opportunità di segnalare l'anomalia alla Corte dei Conti.

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