Atm Spa, anche i nuovi quindici addetti alla manutenzione avranno il contratto di autoferrotranviere

Sarà applicato il contratto di autoferrotranviere ma potranno svolgere altre mansioni i quindici nuovi assunti in Atm Spa che si occuperanno di manutenzione. E' la precisazione del presidente Giuseppe Campagna che risponde anche alla nota di Cgil e Uil che non hanno siglato l'intesa. Le nuove figure potranno essere utilizzate in altri compiti ma avranno come gli altri colleghi lo stesso contratto. 

Atm Spa, assunti 15 nuovi addetti alla manutenzione. Cgil e Uil non firmano

"Senza volersi addentrare - non sarebbe ovviamente questa né la sede né il contesto più appropriato - in ardite dissertazioni giuslavoristiche, appare comunque del tutto improprio ed irrispettoso il riferimento, operato da Filt Cgil e Uiltrasporti, a presunte “deroghe con accordi di prossimità oggi richiesti da Atm Spa”, od ancora ad una “immotivata discriminazione tra lavoratori, di serie A e di serie B e un precedente che abbassa le tutele contrattuali in azienda senza i necessari presupposti richiesti alla legge 148/2011” - scrive Campagna -  Elementi, quelli citati cioè dalle sigle sindacali in parola, nei fatti invece totalmente estranei al documento siglato; i cui contenuti non contemplano infatti alcuna deroga e, ancor meno, riferimenti di nessun genere alla normativa indebitamente citata; totalmente estranea peraltro al contesto operativo specifico. Molto più semplicemente l’intesa cui si fa riferimento individua e regolamenta infatti (nel pieno rispetto, peraltro, di un attualissimo e consolidato orientamento giurisprudenziale di legittimità) la fattispecie delle cd. “mansioni promiscue” o polivalenti, ossia a cavallo di diversi livelli contrattuali. Casistica per la quale l’inquadramento, in mancanza di particolareggiate regole dettate dalla contrattazione collettiva dev’essere stabilito, secondo la giurisprudenza richiamata, in base alle attività in concreto prevalenti, perché maggiormente significative sul piano professionale (mansione primaria e caratterizzante), combinando il criterio qualitativo con quello quantitativo.

Sul caso tornano a intervenire i sindacati che hanno siglato l'accordo con Atm Spa: ovvero Fit Cisl, Orsa, Faisa Cisal e Ugl: "Durante le trattative con la Direzione di ATM S.p.A. è emersa l’esigenza di assumere anche giovani manutentori insieme agli oltre 140 autisti che, grazie agli accordi sottoscritti durante il “Salva Messina”, sono stati assunti direttamente in ATM con contratto a tempo indeterminato, compresa una quota di autisti ex interinali over 30, oggi in forza ad ATM, che con la precedente gestione lavoravano con il sistema della somministrazione lavoro attraverso agenzia interinale, senza, per questo, ingenerare la reazione di CGIL e UIL che in quella fase condividevano silenti, senza lanciare allarmi di dumping contrattuale, presunte deroghe contrattuali o disparità di trattamento fra lavoratori di serie a (dipendenti ATM) e lavoratori di serie B (gli interinali). Andiamo ai fatti recenti, concordata l’assunzione dei manutentori, ATM S.p.A. aveva stabilito l’applicazione del CCNL Servizi Integrati/Multiservizi; dai verbali ufficiali risulta che solo Fit CISL, FASIA CISAL, UGL E OR.S.A (non CGIL e UIL) si opposero alla proposta dell’azienda rivendicando l’unicità contrattuale in ATM SpA con l’applicazione del CCNL Autoferrotranvieri anche per i manutentori da assumere. La posizione rigida assunta da questo fronte sindacale ha indotto l’azienda al confronto che si è concluso nel modo migliore per i lavoratori che nei prossimi giorni saranno assunti in ATM SpA. Il contratto Multiservizi non è più in discussione, i lavoratori saranno assunti con il CCNL Mobilità/Autoferrotranvieri al parametro 130, il più alto attribuibile per la mansione da svolgere, con la possibilità per l’azienda di utilizzarli anche in mansioni diverse,  mantenendo però ai lavoratori il trattamento economico di miglior favore".