rotate-mobile
Cronaca

Violazione norme anti-Covid, i carabinieri chiudono un ristorante

Sospeso temporaneamente l'esercizio in un locale della rovincia dopo i controlli dei Nas. In tutta Italia emerse oltre duecento irregolarità

C'è anche Messina sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri che negli ultimi giorni hanno aumentato i controlli sul rispetto delle norme anti-Covid. Un ristorante della provincia è stato temporaneamente sospeso per la mancata osservazione delle regole per evitare la diffusione della pandemia.

I militari sono stati impegnati su tutto il territorio nazionale e alla fine le violazioni accertate sono state 236 su 5mila attività.

A queste, come riporta Adnkronos, si aggiungono cinque violazioni penali contestate ad altrettante persone, denunciate alle autorità giudiziarie per i reati di falso e sostituzione di persona poiché ritenute responsabili di aver utilizzato certificati verdi Covid di altre persone o di aver esibito falsa documentazione attestante la negatività al Covid-19.

Nel corso dei controlli, gli interventi dei Nas hanno riguardato anche la corretta applicazione delle restanti misure di contenimento alla diffusione epidemica, contestando ulteriori 196 violazioni per inosservanza rispetto alle operazioni di sanificazione dei mezzi, alla presenza di dispenser per l'igienizzazione delle mani, all'uso delle mascherine, alle informazioni agli utenti sulle norme di comportamento e di distanziamento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violazione norme anti-Covid, i carabinieri chiudono un ristorante

MessinaToday è in caricamento