Prenotazioni per gli esami sanitari, i telefoni del Cup non rispondono più: "Sistema in sovraccarico"
La presidente della cooperativa Asso Cristina Gallinucci conferma i disservizi e spiega anche perché, appello all'Asp
Le lunghe attese al telefono con successiva chiusura non si contano più. Cosa succede al Cup, il Centro unico prenotazioni, dell'Asp? I numeri per richiedere le visite ambulatoriali, 800332277 (chiamate da rete fissa) 09411898059 (chiamate da rete mobile) restano occupati a tempo indeterminato ed è molto complicato per l'utente riuscire a rispondere al telefono con l'addetto o l'addetta di turno (senza pensare a quanto poi dovrà attendere per le lunghe liste d'attesa) per avere certezza su data e sede di prenotazione. Il servizio, ormai giunto al totale sovraccarico, è curato dalla cooperativa Asso che effettua l'attività in altre parti d'Italia.
Abbiamo ascoltato le parole della presidente della cooperativa sociale Asso Cristina Gallinucci, l'azienda che ha sede a Cesena e che nel Messinese conta su una cinquantina di dipendenti, confermano con preoccupazione il disservizio: "Gli utenti hanno perfettamente ragione e di questo ci scusiamo ma non per nostra responsabilità, la cooperativa secondo bando dell'Asp percepisce introiti da un canone fisso che non varia purtroppo a seconda del numero di chiamate, voi sapete ad esempio che nel solo 2022 a fronte di una media che dovrebbe attestarsi secondo bando su 800mila chiamate per richiesta di prestazioni ne abbiamo ricevute un milione e seicentomila? Il doppio dunque a fronte di un canone e di un numero di personale che invece è adibito per 800mila chiamate l'anno; al giorno ne dovremmo ricevere circa 2.500 ma ne abbiamo molte di più ed ecco perché il sistema va in tilt. Abbiamo già fatto presente all'Asp la questione e confidiamo ancora oggi in una risposta sia per noi che per gli utenti visto che il servizio è gradito".