Un nuovo carico di materiale sanitario e accessori medicali dalla Cina, acquistati dalla Regione Siciliana per fronteggiare l’emergenza Covid19 grazie alla collaborazione con l'Upmc di Pittsburgh, insieme a cui gestisce l'Ismett nel capoluogo.

E’ arrivato ieri all’aeroporto "Falcone Borsellino" con il Boeing 777F della Qatar Airways Cargo.

Il Boeing 777F è decollato ieri dall'aeroporto internazionale di Shanghai-Pudong per poi fare scalo a Doha, da dove oggi è ripartito alla volta di Palermo. Ad attendere il volo l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che ha assistito anche al carico di tutta la merce, 56 tonnellate, su quattro tir, diretti al magazzino della Protezione civile regionale dove, già da domani, i dispositivi verranno smistati nelle nove province dell'Isola.

VIDEO | Dalla Cina una nuova fornitura

"Questo è il frutto  - sottolinea soddisfatto l'assessore Razza - di una articolata e silenziosa programmazione, immaginata dal presidente Musumeci ed avviata ormai più di un mese fa. Questo materiale è ossigeno costante per quanti sono impegnati nelle strutture sanitarie siciliane, una scorta che contiamo di approvvigionare con regolarità. E' un grande risultato perché da mesi tutti i Paesi del mondo cercano queste cose e le cercano, tutti, nello stesso posto. La Regione Siciliana ha dimostrato, quindi, di avere fatto meglio di altri".

"Da oltre un mese arrivano voli carichi di dispositivi di protezione individuale contro il Coronavirus - aggiunge Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap spa, che ieri ha seguito i lavori di sbarco del grosso carico di materiale sanitario - L’aeroporto di Palermo è operativo e garantisce il servizio pubblico essenziale.  Saremo pronti, quando la normativa lo prevederà, alla ripresa delle attività. In questo momento, siamo costantemente in contatto con le compagnie aeree. A maggio, intanto, riattiveremo i cantieri dei lavori in aerostazione".

Su disposizione del presidente della Regione Nello Musumeci, il materiale verrà distribuito, principalmente, nelle strutture ospedaliere, ma anche tra i medici di base, i pediatri, le case di riposo, le residenze per anziani. Nei prossimi giorni è previsto l'arrivo di un terzo volo, mentre l'ultima parte del carico, quella più corposa, arriverà via nave.