Coronavirus, il Comune aiuterà i messinesi in difficoltà: pronta una card per l'acquisto di beni di prima necessità
Il sindaco De Luca ha anticipato la creazione del modello "Messina famiglia". Verranno stanziati fino a 20 milioni di euro per la nuova rete di assistenza sociale. Prevista l'esenzione degli affitti e lo stop ai tributi locali
E' stata una lunga notte per il sindaco De Luca e parte della sua giunta. Insieme hanno lavorato al nuovo modello "Messina Famiglia" in cui sono previsti importanti aiuti per le tante famiglie messe in difficoltà dal coronavirus.
L'amministrazione comunale rimodulerà i fondi destinabili ai servizi sociali con una delibera che dovrebbe già essere pubblicata il prossimo 30 marzo. E' infatti previsto lo stanziamento fino a 20 milioni di euro per creare una card che i più indigenti potranno utilizzare per acquistare i beni di prima necessità.
L'appello della politica: "Buono comunale e stop ai tributi"
Ma Palazzo Zanca prevede anche l'esenzione dal pagamento dell'affitto per circa 2000 inquilini comunali. Ma l'obiettivo è di estendere il provvedimento anche per bloccare il pagamento dei tributi locali.
Intanto, va avanti la macchina di solidarietà. "Al momento tutto sta funzionando al meglio - ha detto De Luca - neanche una famiglia è rimasta esclusa dai servizi di assistenza".
Il sindaco invita poi tutti i dipendenti di Palazzo Zanca a prevedere aiuti. "State ricevendo regolarmente lo stipendio, passatevi una mano sulla coscienza. Pensiamo ad un fondo di solidarietà da parte di giunta, consiglieri comunali e impiegati comunali".