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Cronaca

Corse clandestine, inseguiti dai carabinieri mentre fuggono a bordo dei calessi: tre denunce

È accaduto a Giostra. I militari stavano per posizionarsi lungo l'arteria per allestire un posto di blocco. Lo spartitraffico ha impedito l'intervento immediato rendendo possibile ai ciclomotori che seguivano la competizione di dileguarsi nelle vie limitrofe. Bloccati tre soggetti già noti alle forze dell'ordine

Stavano facendo gareggiare clandestinamente due calessi scortati da una decina di ciclomotori, intenti a seguire la corsa, predisposti in modo da poter bloccare la circolazione stradale al fine di favorire lo svolgimento dell’illecita competizione, ma alla vista delle volanti hanno provato a scappare. È accaduto alle 4 del mattino sul viale Giostra, all'altezza della srtuttura sanitaria "Mandalari", dove i carabinieri del nucleo Radiomobile di Messina, che stavano percorrendo l'arteria, per allestire un posto di controllo, sono riusciti a bloccare i responsabili e a denunciarli per blocco stradale, maltrattamento di animali e competizioni sportive clandestine sui strada. 

La presenza sul viale dello spartitraffico ha ostacolato l’intervento immediato dei militari, rendendo possibile ai ciclomotori di dileguarsi nelle vie limitrofe alla vista dei Carabinieri. I militari dell’Arma hanno invertito la marcia raggiungendo e bloccando i due calessi con i relativi conducenti poi identificati nel 28 I.G. e nel 29nne D.F.G. Oltre loro è stato deferito in stato di libertà anche il 58enne R.S., già noto alle forze dell’ordine. 

Inoltre i Carabinieri hanno approfondito l’accertamento con l’ausilio del Servizio Veterinario dell’ASP di Messina, per risalire alla proprietà dei cavalli accertando che uno appartiene allo stesso conducente, il 29enne D.F.G. mentre l’altro, condotto dal 28enne I.G., è risultato di proprietà del 58enne R.S. a sua volta deferito, in stato di libertà, per concorso nei medesimi reati. Gli animali ed i calessi sono stati sottoposti a sequestro ed affidati, in custodia giudiziaria, agli stessi proprietari.

Infine, a carico dei due cocchieri, i Carabinieri hanno elevato violazioni amministrative al Codice della Strada per aver effettuato competizioni su strada a velocità non commisurata alle condizioni ambientali, con l’uso di calessi di calessi sprovvisti di adeguati dispositivi di frenata di illuminazione visiva e di targhe, per un importo complessivo di 2.000 euro.

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