Cordoli e sosta selvaggia, l'accoppiata "perdente" in corso Cavour: ma i controlli aumenteranno
Settembre riporta puntuale la doppia fila. Con le corsie preferenziali per bus e bici si rischia il caos. La polizia municipale pianifica il controllo costante
Puntale come un orologio svizzero è tornata la doppia fila in corso Cavour. Un'abitudine largamente diffusa in tutte arterie cittadine, ma che in questo caso rischia di paralizzare la viabilità. Ai lati della strada, infatti, nelle scorse settimane sono stati installati i cordoli a protezione delle corsie preferenziali dedicate a bus e biciclette. Un intervento già programmato da parte del Comune in accordo con il Piano Urbano per la Mobilità sostenibile che considera la protezione della pista ciclabile prioritaria, così come l'evitare l'intrusione di veicoli lungo la corsia dedicata ai mezzi pubblici che, ricordiamo, viaggiano in senso opposto al traffico.
Una soluzione drastica che ha fatto storcere il muso a tanti messinesi, in primis quelli abituati a parcheggiare ovunque e comunque e il più possibile vicino a negozi, scuole e uffici. Ed è chiaro che i cordoli non sono assolutamente compatibili con la sosta selvaggia altrimenti il caos lungo l'arteria è inevitabile. Ecco perchè finito il controesodo che attualmente vede impegnate quattro pattuglie della polizia municipale, il comandante Stefano Blasco ha previsto l'intensificazione dei controlli lungo il corso Cavour per evitare il dilagare di abitudini incivili quanto consolidate. Analoga situazione lungo il viale San Martino dove peraltro la sosta è stata sempre vietata.