Nuova vita alla Città del ragazzo, passo avanti per il progetto di rilancio
Consegnati i servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva che dovrà essere effettuata entro 120 giorni dal raggruppamento di professionisti che oggi hanno anche effettuato i sopralluoghi. Il sindaco Basile: "Ho chiesto di operare con rigore nel rispetto dei tempi che il Pnrr impone"
I soldi erano già arrivati. Adesso c'è anche la consegna della progettazione esecutiva per la realizzazione della Città del ragazzo e per il progetto "Dopo di noi" per 54 milioni di euro.
Oggi la cerimonia di consegna con il sindaco Federico Basile per dare il via a uno dei piani urbani integrati a cui la città metropolitana tiene in modo particolare.
"Dopo gli appalti, su progettazione e lavori, oggi sono stati consegnati i servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva che dovrà essere effettuata entro 120 giorni dal raggruppamento di professionisti che oggi hanno anche effettuato i sopralluoghi alla mia presenza - spiega Basile - Ho chiesto di operare con rigore nel rispetto dei tempi che il Pnrr impone. Successivamente saranno avviati i lavori, già appaltati alla Opera srl (raggruppamento di imprese) che dovrà completare i lavori entro il 2026. Stiamo rispettando i pur stringenti tempi del Pnrr per rigenerare i crateri urbani oramai abbandoni come, appunto, la Città del Ragazzo di Gravitelli".
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Si tratta di fondi Pnrr per la rigenerazione di aree ed edifici pubblici da adibire ad attività di servizi sociali e inclusione sociale, o per finalità di fruizione turistica e culturale di risorse artistiche, paesaggistiche e ambientali. Nel pacchetto dei Piani Urbani Integrati presentati dalla Città Metropolitana di Messina per un totale di 132.152.814 euro, 104 sono destinati solo per la città di Messina.
Per il recupero della Città del ragazzo, che la Città Metropolitana ha acquistato a gennaio 2022 per tre milioni e mezzo di euro, sono destinati 54 milioni, la parte più corposa del finanziamento ottenuto.
La struttura creata da padre Nino Trovato nel 1949 viene indicata come il luogo dedicato a fornire servizi a sostegno delle persone fragili, ospiterà anche un Museo della memoria per ricordare l’opera di chi lo fondò per accogliere i tanti orfani che la Seconda Guerra mondiale.
Presenti alla consegna dei lavori progettisti e rappresentati delle imprese: “Rinaconsulting Spa mandataria Corvino - Multari Srl Mandante Arethusa Stl SRL mandante - Dfp Engeering Srl mandante. Esecutori: Operazione Srl mandataria Aedinovis Srl mandante".