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Cronaca Tusa

Controlli a strutture ricettive dei Nebrodi, sette i denunciati

Non erano registrati al portale “Alloggiati Web”. I casi a Tusa, Santo Stefano e Sant’Agata Militello

Scattano le denunce della polizia dopo una serie di controlli del commissariato di Sant'Agata di Militello nelle strutture ricettive dei Nebrodi.

Sono sette i casi accertati (1 a Tusa, 2 a Santo Stefano, 4 a Sant’Agata Militello) nei quali i titolari delle strutture ricettive non si erano registrati sul portale della Polizia di Stato “Alloggiati Web”, rendendo di fatto impossibili i controlli di Polizia, in tema di criminalità e di terrorismo.

I rappresentanti legali delle attività sono stati denunciati alla Procura di Patti per la violazione dell’art. 109 TULPS che stabilisce che i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte, nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza non convenzionali, debbano comunicare giornalmente all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’arrivo delle persone alloggiate, mediante consegna di copia della scheda o comunicazione, anche con mezzi informatici, secondo modalità stabilite con decreto del Ministero dell’Interno.

I controlli hanno riguardato anche i possessori di armi. A tre santagatesi sono state ritirate le autorizzazioni alla detenzione di armi, in quanto, dopo la diffida, non hanno presentato il certificato medico, come previsto dal D.lgs. 104/2018.

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