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Cronaca

L'addio al Savio per Enza Sofo fra gonfalone e anthurium bianchi: “Una donna perbene e per il bene”

Le esequie dell'ex vicesindaca e il ricordo di chi ha avuto modo di apprezzarla anche nel volontariato serio e silenzioso con uno sguardo attento ai suoi studenti. Costantino: “L’umiltà e la gentilezza che nessuno potrà mai dimenticare”. Il cordoglio di sindaco e giunta

“Buon viaggio professoressa, buon viaggio, Enza. Qui mancherai”. E' racchiuso in questo saluto di Maria Flavia Timbro la commozione per la perdita di Enza Sofo, vicesindaca dell'era Providenti, a cui oggi la città dà l'ultimo saluto al Savio per le esequie alle 16.30 fra anthurium e rose banchi e il gonfalone del Comune di Messina.

“Insieme abbiamo governato questa città - la ricorda Franco Providenti, presente anche alle esequie -  La tua forza morale, il tuo impegno sociale, la tua umanità e dolcezza nell'incontro con le persone hanno reso unica la nostra esperienza. Con te Messina perde una donna di grande valore”.

Una perdita che peserà, quella della docente universitaria che anche lontana dalla politica dei palazzi non ha mai fatto mancare il suo impegno civico e nel sociale. 

“Si è spenta Enza Sofo e con lei un’altro pezzo di Messina - scrive il Garante dell'Infanzia Angelo Costantino - Voglio esprimere alla famiglia, come professionista e Garante dell’Infanzia, il mio cordoglio e la mia gratitudine per aver avuto la possibilità di lavorare con lei. Enza era una donna perbene; una donna fatta PER IL BENE.  Mai una parola sopra le righe, sempre disponibile con tutti e riservatissima. Impegnata da sempre nel volontariato serio e silenzioso con uno sguardo attento ai suoi studenti, ai  bambini, ai ragazzi, agli anziani, ai carcerati, ai tossicodipendenti, ai senza tetto, ai malati, alle donne. Enza era per tutti e di tutti con la classe, l’umiltà e la gentilezza che nessuno potrà mai dimenticare.  Mancherà a questa martoriata città che amava follemente e che aveva servito con competenza ed onesta’. Dal suo esempio di umanità, gentilezza ed equilibrio parta una nuova speranza per Messina; Enza sapeva solo unire e mai dividere”. 

Alla famiglia anche le parole di cordoglio del sindaco Cateno De Luca e della giunta municipale: “Con la scomparsa della professoressa Enza Sofo la città perde una donna- simbolo. Nel 1994, prima e unica donna vicesindaco di Messina nella giunta Providenti, discreta e gentile con le sue doti umane e professionali è stata un punto di riferimento sia per gli studenti dell’Ateneo messinese, dove ha insegnato Patologia generale, e sia per il suo impegno politico e sociale a favore della collettività e l’assistenza profusa agli ultimi”. Alla famiglia, con queste parole il sindaco Cateno De Luca e la Giunta Municipale esprimono le più sentite condoglianze. 

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