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Cronaca Lipari / Isola di Vulcano

Multa salata per due escursionisti diretti al cratere di Vulcano, l'accusa: "Nessun cartello indicava il divieto"

I due sono stati fermati dai carabinieri insieme ad un'altra coppia di turisti. Dovranno pagare una sanzione di 500 euro. Al Comune contestata la mancanza di opportuna segnalazione. Il sindaco Giorgianni replica: "Cartelli da sempre esistenti, capita possano essere danneggiati dal maltempo. Ma è da mesi che si parla del pericolo esalazioni"

Disavventura per due escursionisti che ieri volevano raggiungere il cratere dell'isola di Vulcano. Dopo poche centinaia di metri di percorso sono stati fermati dai carabinieri e multati. Attualmente, infatti, è vietato raggiungere la cima visto il pericolo esalazioni di gas e non ci può spingere oltre i 400 metri di altitudine. A raccontare la vicenda è proprio uno dei due esploratori attraverso un video pubblicato su Youtube. Francesco Sena punta il dito contro la mancanza di segnaletica che dovrebbe avvisare i turisti dell'impossibilità di visitare le famose fumarole.

"Abbiamo studiato il percorso su google maps, arrivati in porto abbiamo notato le indicazioni per raggiungere il cratere e ci siamo quindi incamminati. All'improvviso abbiamo sentito le sirene, era una pattuglia di carabinieri. I mlitari ci hanno fermato, insieme ad un'altra coppia di turisti, e verbalizzato per  500 euro a testa poichè ci trovavamo in una zona vietata. L'unico avviso consisteva in un pezzo di carta attaccato ad una recinzione che si trovava però a terra come fosse un rifiuto, probabilmente a causa del maltempo. Abbiamo provato a spiegare ai carabinieri l'impossibilità di notare il cartello, ma non c'è non hanno voluto sentire alcuna giustificazione".

Sulla questione è intervenuto il sindaco di Lipari Marco Giorgianni. "La segnalazione è sempre stata presente - spiega il primo cittadino a Messina Today - purtroppo in alcune occasioni è stata rimossa o danneggiata, da ignoti o causa maltempo,  e siamo stati costretti a ripristinarla. Non so se al momento possa essere deteriorata visto che si trova in una zona comunque impervia, ma c'è da dire che il fenomeno delle esalazioni di gas è noto da tempo, si tratta di una notizia a carattere internazionale. Il sistema prevede comunque una puntuale comunicazione attraverso le guide specializzate e gli uffici preposti. Le ordinanze sono in continua evoluzione in base al monitoraggio dell'attività vulcanica".

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