Prevenzione e sicurezza, esercitazione della Guardia Costiera di Milazzo
Simulata una collisione tra una nave passeggeri in uscita dal porto mamertino ed una motocisterna. L'attività per testare il personale e procedure nell'ambito del piano antinquinamento
La Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Milazzo ha coordinato una esercitazione antinquinamento e antincendio che si è svolta nella rada di Milazzo, nell'area di fronte alla raffineria. L’esercitazione ha visto impegnati uomini e mezzi di vari enti e organizzazioni dello Stato e di privati a vario titolo interessati dall’emergenza.
È stata simulata una collisione tra una nave destinata al trasporto passeggeri in uscita dal porto di Milazzo con la motocisterna Meloria che ha causato l’apertura di una falla con conseguente sversamento in mare di un ingente quantitativo di idrocarburi ed un incendio grave a bordo della stessa unità.
Non appena l’informazione è giunta alla sala operativa della Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Milazzo, è immediatamente iniziata l’attività di gestione dell’emergenza con il coordinamento delle operazioni di antinquinamento, lotta antincendio a bordo della nave ed operazioni di ricerca e soccorso di eventuali naufraghi. La sala operativa ha immediatamente disposto l’intervento di una squadra dei Vigili del fuoco di Milazzo, giunti con la vedetta della Guardia Costiera e un rimorchiatore per l’attività di estinzione dell’incendio a bordo della nave.
Sono stati, inoltre, impegnati tre battelli disinquinanti della società “Mare pulito” che hanno provveduto a stendere le panne galleggianti al fine di contenere il prodotto disperso in mare ed evitare che raggiungesse la costa. Per l’attività di ricerca e soccorso sono stati impegnati il battello e la motovedetta della Guardia Costiera, quest’ultima impiegata anche in una evacuazione medica di un membro dell’equipaggio interessato da una frattura ad una gamba, inoltre, la motovedetta della Gdf è stata impegnata in attività di polizia marittima nell’area interessata dall’emergenza.
L’attività esercitativa ha avuto come scopo principale quello di testare la preparazione del personale e l’adeguatezza dei mezzi e delle procedure predisposte per fronteggiare tali tipi di emergenza, con particolare riferimento al piano di pronto intervento locale antinquinamento, adottato dal capo del compartimento marittimo di Milazzo e le procedure operative per la gestione delle situazioni di emergenza sanitaria in mare.
