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Cronaca

Lancia un tronco sul parabrezza dell'auto guidata dalla madre, arrestato

In manette un 21enne già protagonista di minacce e violenze anche contro l'anziana nonna. All'origine la richiesta di denaro per acquistare droga

Nonostante gli arresti domiciliari continuava a minacciare e picchiare la madre, arrivando perfino a lanciare un tronco contro l'auto guidata dalla donna. Così è finito in carcere un 21enne di Falcone, già destinatario di una misura cautelare emessa dal gip Ugo Molina su richiesta della Procura di Patti. 

Il giovane era stato arrestato lo scorso 30 dicembre dai carabinieri di Falcone poiché ritenuto gravemente indiziato di estorsione, minaccia e danneggiamento ai
danni della madre nonché di minaccia e danneggiamento in danno della nonna materna. Il
provvedimento era scaturito al termine delle indagini svolte che avevano consentito di documentare come l’uomo, al fine di acquistare
sostanze stupefacenti per uso personale, con ripetuti atti di violenza e minaccia, costringeva la madre a cederli plurime somme di denaro. Ed ancora, le indagini avevano acclarato ulteriori episodi delittuosi di cui il giovane si era reso protagonista ai danni dell’anziana nonna, vittima di danneggiamento e minaccia, poiché aveva tentato di indurre il nipote ad abbandonare l’uso delle sostanze stupefacente e dell’alcool.

L'aggravamento della misura cautelare è stato necessario dopo che il 21enne ha continuato a rendersi protagonista di ulteriori gravi episodi di violenza ai danni della madre mentre era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica verosimilmente determinato dall’assunzione di sostanze stupefacenti ed alcool, lanciava un tronco di legno contro il parabrezza dell’autovettura sulla quale la madre stava viaggiando, provocandone la rottura. L’uomo è stato trasferito quindi nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. 

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