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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Barcellona Pozzo di Gotto

Rubano la bici e il cellulare a un minorenne dopo averlo aggredito: in carcere un 25enne e ai domiciliari un 20enne

Il contrasto sarebbe legato alla vendita di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono ad aprile. I due hanno agito insieme ad altri soggetti. Si tratta di una gang criminale capace di imporsi con violenza e prevaricazione

Una  vera e propria gang criminale capace di imporsi con violenza e prevaricazione a Barcellona Pozzo di Gotto. Questo il profilo dei soggetti coinvolti nella rapina verso un minorenne a cui appartenevano i due individui, un 25enne finito in carcere, e un 20enne ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. Entrambi sono indagati per rapina aggravata e, solo il primo, per calunnia. 

I fatti risalgono ad aprile quando i due ragazzi, insieme ad altri soggetti,  tra cui, alcuni già sottoposti a misura carceraria, altri non identificati, hanno agito contro la vittima, verosimilmente per dissidi legati alla cessione di sostanza stupefacente. Il minorenne è stato inseguito, aggredito e privato di telefono cellulare e bici dai suoi aggressori. Questo quanto emerge dalla ricostruzione dei fatti che ha portato alle misure cautelari verso i due soggetti. 

A capo del gruppo criminale, emergerebbe la figura del venticinquenne raggiunto oggi da misura cautelare della custodia in carcere, già gravato da un numero cospicuo di pendenze giudiziarie e caratterizzato da una non comune propensione criminale. Lo stesso, per garantirsi l’impunità e sviare le indagini, non ha esitato a ribaltare quanto accaduto e a denunciare il falso, sostenendo di essere stato aggredito e minacciato con un coltello dalla vittima.

Conclusa la redazione degli atti di rito, il venticinquenne è stato condotto presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto; il ventenne è stato trasferito presso il proprio domicilio e sottoposto agli arresti domiciliari.

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