Si allacciano abusivamente alla rete elettrica, coppia finisce nei guai
Un uomo e una donna sono stati denunciati dai carabinieri durante un controllo. Avevano creato un bypass per garantirsi l'erogazione senza alcun costo
Con un bypass si sono garantiti l'allaccio abusivo alla rete elettrica, sfruttando i contatori degli ignari vicini. Per questo motivo un uomo e una donna sono stati denunciati dai carabinieri, intervenuti durante un controllo effettuato con personale di Enel. L'allaccio abusivo è stato accertato all'interno dell'appartamento della coppia che adesso dovrà rispondere del furto.
Nelle ultime ore i militari della Compagnia di Messina Sud, che, hanno rafforzato i controlli su tutto il territorio di competenza e, in particolare, nei villaggi Aldisio, Cep, Gazzi e Taormina. Supportati da quelli del Nucleo Radiomobile del capoluogo, i carabinieri hanno potenziato i servizi di prevenzione e contrasto ai reati, anche di notte, con particolare riferimento ai delitti predatori, all’uso e allo spaccio di stupefacenti, oltre alle violazioni al codice della strada e alle altre condotte illecite che possono pregiudicare la sicurezza dei cittadini, controllando, complessivamente, 68 persone e 63 autovetture.
In particolare, sul fronte dell’antidroga, a seguito di perquisizioni, quattro persone sono state segnalate alla Prefettura quali assuntrici, sequestrando diverse dosi tra marijuana, cocaina e crack, mentre un 22enne è stato arrestato per coltivazione di sostanze stupefacenti. Infatti, in una stanza del suo appartamento i militari hanno trovato sette piante di cannabis indica, da cui si ricava la marijuana, alte fino a due metri, unitamente a lampade per mantenere il calore, sistema di ventilazione, prodotti per aumentare la crescita delle piante e vario materiale per il successivo confezionamento della droga, tutto sequestrato. Il 22enne è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Nell’ambito dei reati connessi alla circolazione stradale, i carabinieri hanno denunciato anche due persone, che, controllate con l’etilometro, sono risultate con un tasso alcolemico superiore al limite consentito, condotta che espone a serio pericolo automobilisti e pedoni.