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Cronaca Lipari / Stromboli

Dal Codacons esposto per disastro ambientale, Cisl: "Nessun vigile del fuoco al divampare della fiamme"

La precisazione del segretario generale Letterio Pagano su quanto accaduto ieri in località San Vincenzo dove erano in corso le riprese per la fiction sulla protezione civile. La Rai: "Nessuna responsabilità nella produzione esecutiva della serie". Ma il Codacons presenta un esposto

Sarà la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ad accertare eventuali responsabilità dopo l'incendio che fino a questa mattina ha bruciato le colline di Stromboli. L'attenzione è tutta su quanto avvenuto poco prima che le fiamme iniziassero a divampare in località San Vincenzo dove si stavano girando le riprese della fiction dedicata alla protezione civile. E all'origine potrebbe esserci proprio una simulazione di un incendio, così come confermato ieri dall'assessore all'Ambiente Salvatore Cordaro.

Sulla vicenda interviene adesso la Cisl tramite il segretario Fns Letterio Pagano. “I vigili del fuoco sul set della fiction della Rai a Stromboli erano presenti solo per movimentare i mezzi del Corpo, secondo gli accordi tra la produzione e l’amministrazione centrale del Corpo nazionale”. Pagano sottolinea come “non corrisponda al vero, nonostante la nota della Regione, che la presenza era dovuta all’accensione e al controllo delle fiamme necessarie per la ripresa delle scene”.

“Sarà l’indagine disposta dalla Procura ad accertare la dinamica e le cause dell’incendio, ma quel che preme a questo sindacato – continua Pagano – è precisare che, al momento e sul luogo del divampare delle fiamme, non era presente alcun vigile del fuoco. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente successivamente riuscendo con non poche difficoltà a contenere l’incendio che aggrediva un’abitazione. Subito dopo, a causa del forte vento la situazione è divenuta non più gestibile con le sole forze di terra ed è stato necessaria chiamare i rinforzi aerei”.

Rai: "Nessuna responsabilità nella produzione esecutiva della serie"

Non si è fatta attendere la replica della Rai che ha chiarito di non avere "alcuna responsabilità nella produzione esecutiva della serie 'Protezione civile' nell'isola di Stromboli". Lo comunica in una nota Viale Mazzini, dopo l'incendio che si è sviluppato nel corso della produzione della serie tv sull'isola in provincia di Messina. "L'attività non vede impegnati personale e mezzi dell'Azienda. La produzione esecutiva della serie televisiva viene organizzata e realizzata, in modo indipendente dalla Rai, dalla società '11 marzo"', conclude la nota della Tv di Stato.

L'esposto del Codacons per disastro ambientale

Il Codacons presenterà oggi un esposto alla procura di Barcellona Pozzo di Gotto chiedendo di indagare per la possibile ipotesi di disastro ambientale, "accertando eventuali responsabilità della troupe" che stava girando una fiction con Ambra Angiolini sull'isola di Stromboli devastata ieri da un incendio. Secondo alcune indiscrezioni, il rogo sarebbe stato provocato da un falò acceso durante le riprese.  "Chiediamo alla Procura di fare luce sulla vicenda e di procedere per il possibile reato di disastro ambientale - spiega il Codacons - I componenti della troupe presente a Stromboli vanno indagati come prevede la legge allo scopo di accertare eventuali responsabilità e, se emergeranno colpe, la Rai sarà chiamata a risarcire i danni ambientali provocati all'isola".

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