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Cronaca

Inchiesta Caronte & Tourist, undici arresti e sei indagati: tutti i nomi

Prende le mosse dal riscontro delle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Vincenzo Cristiano, l'inchiesta che ha travolto la società di navigazione Caronte&Tourist e il Comune di Villa San Giovanni

Prende le mosse dal riscontro delle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Vincenzo Cristiano, l’attività investigativa, coordinata dai sostituti procuratori distrettuali Walter Ignazitto e Gianluca Gelso della procura di Reggio Calabria che ha travolto la società di navigazione Caronte &Tourist e il Comune di Villa San Giovanni.

Con accuse che vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta, a falso in atto pubblico, truffa aggravata e peculato e una persona anche concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito di una maxi inchiesta, sono scattati numerosi arresti. 

In particolare, sono stati destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere: Francesco Sincero Antonio Morabito, di anni 61 (attuale responsabile del Settore Tecnico Urbanistico del Comune di Villa San Giovanni); Giancarlo Trunfio, di anni 65; (dipendente del Comune e facente funzioni di responsabile del Settore Tecnico Urbanistico del Comune di Villa San Giovanni).

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Agli arresti domiciliari, invece, sono finiti: Giovanni Siclari, di anni 49 (Sindaco del Comune di Villa San Giovanni); Antonino Repaci, di anni 78 (Presidente del Consiglio di Amministrazione della società di navigazione “Caronte & Tourist S.p.A.”); Calogero Famiani, di anni 54, (Amministratore Delegato della società di navigazione “Caronte & Tourist S.p.A.”); Vincenzo Bertuca, di anni 64 (pensionato, già agente della Polizia Municipale del comune di Villa San Giovanni); Gaetano Bevacqua, di anni 59 (imprenditore nel settore della ristorazione); Giovanni Marco Morabito, di anni 30 (ingegnere);  Alessandro Taverriti, di anni 60 (ingegnere); Tindara Orsina, di anni 51 (architetto); Antonio Artino, di anni 52 (architetto).

I seguenti indagati, tutti dipendenti del comune di Villa San Giovanni, sono stati destinatari di misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio di pubblici ufficio servizi per la durata di mesi 12: Francesca Gangemi, di anni 64; Giovanna Tedesco, di anni 45; Mario Pitasi, di anni 63; Vincenzo Cama, di anni 58; Rocco Messina, di anni 66; Alessandro Iacono, di anni 40 (ingegnere), infine, è stato destinatario di misura cautelare interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale di ingegnere per la durata di mesi 12.

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