Studenti universitari, i sindacati all'Ersu: tutti i nodi dalle residenze alle borse di studio
E’ emersa la necessità di un confronto costante e periodico tra le parti che abbia come unico obiettivo un miglioramento effettivo delle condizioni di vita e il rilancio dell'Ente regionale
Un confronto diretto sul diritto allo studio universitario a Messina. E’ stato questo il tema dell’incontro tra a nuova presidente dell’Ersu Giovanna Cuttitta e i sindacati.
E’ emersa la necessità di un confronto costante e periodico tra le parti che abbia come unico obiettivo un miglioramento effettivo delle condizioni di vita delle studentesse e studenti universitari.
La presidente ha espresso il suo massimo impegno affinchè venga raggiunta la copertura totale delle borse di studio per chi ne ha diritto.
“Il raggiungimento del 100% di assegnatari di borsa di studio sarebbe un ottima notizia- ha detto il coordinatore dell’Udu Messina Damiano Di Giovanni - da sempre l’UDU è impegnata per l’eliminazione della figura degli idonei non beneficiari di borsa di studio”.
Ma è stata anche l’occasione per parlare dei fondi dell’Ente regionale sul Diritto allo Studio e della necessità di un rilancio dell’azione dell’Ersu che per troppo tempo non ha funzionato correttamente.
“L’incontro di oggi è stato proficuo e costruttivo – è la posizione di Patrizia Donato, segretaria dell’Flc Cgil Messina - continuiamo così per costruire una nuova interlocuzione che sia basata sul confronto sincero e sull’ascolto delle esigenze reali delle studentesse e degli studenti”.
Il confronto ha riguardato anche le residenze universitarie, in particolare la necessità di implementare i posti letto e di migliorarne le condizioni, mettendo al centro le studentesse e gli studenti che le abitano, cercando di coinvolgerli attivamente e di instaurare con loro un rapporto di dialogo costante.