Addetti pulizia in Atm, arrivate le lettere di licenziamento
A Palazzo Zanca l'ennesima protesta dei lavoratori della Zenith. Tra dieci giorni torneranno a casa dopo la decisione dell'azienda di non esternalizzare più il servizio. Ma si apre uno spiraglio per la proroga di due mesi e un eventuale nuovo bando
Nuova protesta dei lavoratori impiegati per la pulizia di tram e bus Atm. Questa mattina i dipendenti hanno ricevuto la lettera di licenziamento dalla cooperativa Zenith che si era aggiudicata l'appalto che scadrà a fine mese. L'azienda trasporti è infatti intenzionata a non esternalizzare più il servizio. Per otto famiglie si intravede quindi un futuro a tinte fosche, da qui il sit-in del sindacato Sgb a Palazzo Zanca.
Ma per i lavoratori si apre comunque uno spiraglio. Atm potrebbe stabilire una proroga di due mesi al loro contratto ed eventualmente proporre l'istituzione di un nuovo bando. Ma su quest'ultima ipotesi a pronunciarsi sarà il commissario che verrà nominato a breve dalla Regione per sostituire il sindaco. Intanto, la prossima settimana la vicenda verrà affrontata in commissione consiliare.