Un campanello d’allarme era esploso un paio di giorni fa con la notizia di un ragazzino che aveva contratto il virus. La dirigente scolastica si era affrettata a rassicurare tutti che il giovane non frequentava la scuola perché svolgeva didattica a distanza.

Oggi la tegola: un collaboratore scolastico è risultato positivo. L’esito del tampone si è avuto questa mattina. Il dipendente era andato al lavoro fino al pomeriggio di  venerdì scorso. Nel fine settimana le prime avvisaglie della malattia, tanto che non è più rientrato al lavoro.

Sono scattate le misure di sicurezza per la sanificazione e anche il monitoraggio sui possibili contatti, colleghi compresi che hanno già avuto disposizione di rimanere a casa in attesa dei tamponi.

Caso positvo anche all'Archimede, una classe in quarantena e feste sott'accusa

Al La Farina, tranne sette classi, le quarte ginnasiali, tutte le altre (ventuno) comunque non sono mai andate a scuola ad eccezione della prima settimana. Questo per i noti problemi che riguardano quasi tutti gli istituti, come la carenza di banchi, quelli monoposto non sono stati ancora consegnati e non sono stati ultimati neanche i lavori per consentire l’utilizzo di altre cinque aule. In queste ore è in corso una riunione a scuola per stabilire il da farsi rispetto alle carenze di personale che si vengono a creare soprattutto tra i collaboratori scolastici.

Anche al liceo Seguenza qualche preoccupazione: si attende l’esito del tampone ad uno studente che ha partecipato ad una festa in cui erano presenti alcuni giovani risultati poi positivi. Lo studente si trova ora in quarantena ed è in attesa di effettuare il test. Intanto, la classe che frequenta, per precauzione non è andata a scuola in attesa del risultato.