Covid, Limina e Monforte San Giorgio verso la dichiarazione di zone ad alto rischio
Preoccupano anche Gaggi, Reitano, Savoca e Valdina. Nessun problema invece per Mistretta e Milazzo, il commissario per l'emergenza Firenze dà il quadro aggiornato dei comuni dove le restrizioni sono vicine tra aumento dei contagi e numero di vaccinati non elevato
Limina e Monforte San Giorgio verso le restrizioni per zone ad alto rischio (ex zone rosse). Sotto osservazione Gaggi, Reitano, Valdina e Savoca. Milazzo e Mistretta, invece, non preoccupano perché gli ultimi dati nel rapporto tra tamponi e nuovi contagiati si riferiscono a una sommatoria di numeri per la messa a sistema digitale della piattaforma sanitaria. Il commissario per l'emergenza covid Alberto Firenze chiarisce quali comuni hanno messo in allerta maggiormente l'ufficio sanitario e quali no: "Per Monforte San Giorgio presenteremo sicuramente la richiesta come zona ad alto rischio, anche Limina si avvia a questa condizione, sono i due Centri dove a un aumento di contagi si unisce un livello di vaccinazione che non rientra negli standard previsti e poi ci preoccupano Gaggi, Valdina, Savoca e Reitano che rischiano anche loro le dichiarazioni di zona ad alto rischio se le cose non cambieranno". Milazzo e Mistretta invece? "Assolutamente no - risponde Firenze - probabilmente nel conteggio degli ultimi giorni sono stati inseriti tamponi eseguiti in precedenza non in linea con la piattaforma e da qui i numeri più alti di nuovi contagiati". Proprio ieri il Comune di Milazzo in una nota aveva segnalato l'aumento in appena 24 ore di nuovi contagiati, +78, su un totale nel Messinese di 134 nuovi positivi. Ma la città mamertina può stare tranquilla al momento come Mistretta.