rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Mafia, in abbreviato quasi 400 anni di carcere per i "barcellonesi"

Il verdetto del gup Simona Finocchiaro per boss e imprenditori. Sei le assoluzioni

Quasi 400 anni di carcere. Pesante il verdetto inflitto ieri pomeriggio in rito abbreviato alla mafia barcellonese. A disporlo il gup Simona Finocchiaro che ha emesso pene fino ai vent'anni di carcere per i vertici del sodalizio per un totale di 39 giudizi di cui sei assoluzioni. Stabiliti anche il risarcimento alla numerose associazioni che si erano presentate parte civile al processo.

Le condanne

Carmelo Vito Foti (ottenuto domiciliari su istanza del suo avvocato Gaetano Pino),  Mariano Foti e Giacomo Maurizio Sottile 20 anni, Enrico Albergo, Stefano Bartuccio e Davide Canevari 2 anni (pena sospesa); Andrea Alesci 8 anni e 6 mesi; Santo Antonino Alesci Lo Presti 6 anni e 10 mesi; Jordan Brunini 9 anni; Gianluca Campo, Giovanni Imbesi, Enrico Mara e Raoul Milici 9 anni e 2 mesi; Angela Chiofalo 5 anni e 4 mesi; Bartolo Costantino 7 anni; Antonino Crea 13 anni e 4 mesi; Roberto De Luca un anno e 10 mesi; Tindaro Angelo De Pasquale 4 anni; Felice De Pasquale 3 anni e 4 mesi; Antonino Falcone 10 anni e 10 mesi; ; Salvatore Francesco Foti 6 anni, 8 mesi e 20 giorni; Salvatore Gatto 9 anni e 2 mesi; Giusy Giardina, Steven Meo e Antonino Salvatore Triolo 6 anni e 8 mesi; Carmelo Imbesi 2 anni (pena sospesa); Maurizio La Spada e Rosario Daniele Mantineo 2 anni; Antonino Mazzeo 12 anni e 2 mesi; Roberto Merlino 6 anni e 8 mesi; Agostino Milone 2 anni (la pena è “in aumento” con condanne precedenti); Giampiero Munafò 5 anni; Filippo Torre 9 anni e 4 mesi.

Le assoluzioni

Pietro Guerriera, Natale Morasca, Filippo Iannello, Maurizio Iannello, Carmine Di Natale e Salvatore Torre, tutti con la formula “per non aver commesso il fatto”. Assoluzioni parziali di un capo d’imputazione hanno riguardato Enrico Albergo, Stefano Bartuccio e Davide Canevari “per non aver commesso il fatto”. A quest'ultimo è stato restituito un immobile.

Il gup ha inoltre stabilito il dissequestro di due immobili a Milazzo e San Filippo del Mela che saranno restituiti ai legittimi titolari. Via i sigilli ad un box al mercato di Nasari. Confiscata l’impresa individuale “Imbesi Carmelo” e l’impresa “Soc. Nuova Marion Frutta s.r.l.”. Il giudice ha disposto il pagamento risarcitorio dei danni alle sette associazioni che si sono costituite parte civili. 

Il collegio difensivo

Hanno difeso gli avvocati Filippo Barbera, Santi Certo, Tino Celi, Carmelo Monforte, Salvatore Silvestro, Sebastiano Campanella, Paolo Pino, Antonino Giacobello, Tommaso Calderone e Gaetano Pino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mafia, in abbreviato quasi 400 anni di carcere per i "barcellonesi"

MessinaToday è in caricamento