Sono state circa 300 le persone che hanno manifestato a Messina alla protesta 'No paura day' organizzata nel pomeriggio nella città dello Stretto. Tra questi anche il magistrato della Corte d'appello di Messina, Angelo Giorgianni, che ha sottolineato come Messina debba avere "un doppio scatto d'orgoglio per le vicende nazionali che segnano una delle fasi più critiche della nostra vita democratica: stiamo vivendo in una dittatura, la peggiore perché fondata sul nostro consenso". Il giudice, in occasione della manifestazione a Messina, è stato bloccato da facebook.

Covid, Malinconico (Ocf): “Giudice in piazza, terzietà a rischio”

All’iniziativa anche Santi Zuccarello: “Ci dicono negazionisti, complottisti, no vax. Ma c’è qualcuno qui che sta negando qualcosa? I veri negazionisti sono loro che stanno negando i nostri diritti”. Zuccarello ha parlato di complotto pubblico e “della filastrocca del virus naturale” ma soprattutto di coloro che sono stati “massacrati” dalla crisi generata dall'emergenza. “Io non critico l'amico che vuole andare a farsi il vaccino perchè ha paura e teme per la propria salute ma quello che mi dice che lo deve fare per avere il green pass perchè altrimenti non può viaggiare, andare in discoteca”. 

Zuccarello ha dato voce alle domande di tanti, troppi, rispetto anomalie e incongruenze che hanno accompagnato l'emergenza. “Il 18 maggio open day, venite accorrete senza prenotazione - tuona Zuccarello - nella stessa giornata cosa succede? comunicato della Regione che chiede di bloccare tutto, di non fare più il vaccino agli under 60. E allora? Siamo noi i pazzi o siete voi gli scattiati che fate cose dove il braccio destro non sa cosa fa il sinistro? i colpevoli siete voi”.