rotate-mobile
Cronaca

Marittimo messinese bloccato in Cina, anche De Luca scrive al premier

I sindaci dei Comuni che annoverano tra i propri cittadini marittimi lontani da oltre un anno chiedono di "intensificare tutti gli sforzi, anche diplomatici, per riportare questi lavoratori del mare alle loro case"

Anche il vice sindaco di Messina Carlotta Previti ha partecipato in videoconferenza all'incontro con tutti i sindaci dei Comuni che annoverano tra i propri cittadini i marittimi bloccati in Cina da più di un anno, sulle navi "Antonella Lembo" e "Mba Giovanni", al largo del porto di Huanghua. Nel corso dell'incontro il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha informato i colleghi dei fitti contatti ufficiali che ha avuto, da settimane, con il Ministero degli Esteri per sollecitare l'individuazione di ogni strumento utile per assicurare il rapido ricongiungimento dei marittimi alle loro famiglie.

Al termine dell'incontro i sindaci di Napoli, Monte di Procida, Procida, Sant'agnello, Vico Equense, Termoli, Pozzallo, Messina e Crotone hanno concordato di inviare un documento congiunto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al ministro degli Esteri Luigi Di Maio chiedendo di "intensificare tutti gli sforzi, anche diplomatici, per riportare questi lavoratori del mare alle loro case".

Nave bloccata in Cina, c'è anche il messinese Aliberti fra l'equipaggio ridotto allo stremo

Sulla Mba c'è il messinese Alessio Aliberti, secondo ufficiale di coperta, bloccato in Cina dallo scorso giugno. I parenti e la compagna Valentina Santonoceto avevano già lanciato l'allarme sui marittimi sono ridotti allo stremo. E la situazione non è cambiata. Il comandante Giuseppe Pugliese aveva rivolto una richiesta d'aiuto attraverso il sito montediprocida.com e rivolto l'appello a tutte le Autorità italiane, in testa al premier Giuseppe Conte e al ministro degli Esteri Luigi Di Maio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marittimo messinese bloccato in Cina, anche De Luca scrive al premier

MessinaToday è in caricamento