rotate-mobile
Cronaca

Obbligo vaccinale, quindici medici riammessi su 78 sospesi: anche farmacisti fermati dall'Ordine

Proseguono i controlli degli enti sui sanitari che per legge devono assumere le dosi per la prevenzione da coronavirus. Caudo: "Ma non parliamo di no vax che sono appena una decina"

Quindici medici riammessi su un totale di settantotto perché ancora non in regola con l'obbligo vaccinale. Sono le ultime decisioni del Consiglio dell'Ordine dei sanitari che sta vagliando secondo le norme di legge se gli iscritti rispondendo a Pec e raccomandate con ricevuta di ritorno abbiano fatto prima, seconda o terza dose del vaccino contro il coronavirus. "Nella realtà - afferma il presidente dell'Ordine dei Medici Giacomo Caudo - non parliamo di medici no vax, su 6500 iscritti in totale nella nostra provincia possiamo dire che solo una decina si oppongono veramente alla vaccinazione, per la stragrande maggioranza si parla di problemi burocratici in testa e per svariati motivi le mancate risposte alle nostre richieste di legge sull'obbligo vaccinale per i medici". Al momento sono 67 i camici bianchi sospesi in totale, le posizioni ancora sotto controllo sono una settantina.

Stretta dei carabinieri sui medici no vax

Pure l'Ordine dei Farmacisti ha proceduto alla sospensione per mancato obbligo vaccinale di una trentina di iscritti, altre quaranta posizioni sono in bilico e nelle prossime settimane saranno assunti i provvedimenti previsti dalle norme nazionali.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Obbligo vaccinale, quindici medici riammessi su 78 sospesi: anche farmacisti fermati dall'Ordine

MessinaToday è in caricamento