Medico aggredito a Milazzo, arriva anche la solidarietà della Cisl Fp
Chiesto un impianto di videosorveglianza e di vigilanza con accesso controllato alla struttura sanitaria per scoraggiare altri episodi simili
Dopo gli attestati dei giorni scorsi solidarietà al medico di Milazzo aggredito da un paziente arriva anche dalla Cisl Funzione Pubblica. Il responsabile sanità del sindacato Giovanna Bicchieri ed i segretari aziendali Carmelo Pagana, Venera Postaccio, Luigi Presti, Gaspare Spadaro, esprimono vicinanza e solidarietà all’operatore dell’ospedale di Milazzo vittima dell’ennesimo atto di violenza durante l’espletamento della propria attività lavorativa.
«Auspichiamo – hanno scritto i rappresentanti sindacali all’assessore regionale alla Salute e al direttore generale dell’Asp – possa definitivamente segnare la cessazione di fatti analoghi, dei quali le istituzioni devono farsi carico, adottando tutte le misure necessarie a garantire la massima sicurezza sui luoghi di lavoro».
«L’Azienda – hanno proseguito Bicchieri, Pagana Mostaccio, Presti e Spadaro - si doti immediatamente di idonei strumenti di videosorveglianza e di vigilanza con accesso controllato alla struttura sanitaria, principalmente al fine di scoraggiare i malintenzionati ed evitare nel contempo conseguenze ancora più gravi ed imprevedibili».