Lavori alla condotta idrica, chiuse le scuole di ogni ordine e grado

Adesso è ufficiale, le scuole ricadenti nelle aree interessate dall'interruzione dell'erogazione idrica rimarranno chiuse. A stabilirlo è una ordinanza sindacale, firmata in serata, che sarà valida dal pomeriggio di venerdì 25 novembre e fino a lunedì 28 novembre. Il provvedimento è reso necessario "al fine di evitare che le relative attività si svolgano in precarie condizioni igienico-sanitarie e di scongiurare ogni rischio collegato alla mancanza di acqua corrente", si legge nel testo. 

Anche l'Università di Messina, secondo quanto disposto dal sindaco, dovrà adeguarsi all'ordinanza adottando il medesimo provvedimento per le strutture ubicate nelle zone interessate dai lavori idrici. 

L'erogazione idrica sarà interrotta per 72 ore circ. Le aree interessate sono: 
- Contrada San Corrao e parte alta di Gravitelli;
- Parte alta della via Torrente Trapani dal Centro Sportivo Cappuccini verso monte;
- le vie, Puntale Arena, Adda, Carrai, Varatia, Trebbia, Grattoni, e via 108;
- le Contrade Scoppo e Caprera;
- Vallata del Giostra dal viale Regina Elena verso monte, ivi compresa la parte a monte (Badiazza, San
Jachiddu, Tremonti, Contrada San Michele e Reginella);
- San Licandro e tutta la zona a monte del viale Regina Elena;
- Vallata del torrente Annunziata ivi compresa tutta la parte a monte (Contrada Citola, Annunziata Alta e
Campo Italia);
- Tutta la zona nord del Comune di Messina, dal Viale Annunziata fino a Mortelle, ivi compresi tutti i villaggi collinari (Marotta, Papardo, Castanea, Masse, Curcuraci, Faro Superiore - dalla via Torrente Papardo verso Sant'Agata), ad esclusione di Sperone, Salice, Faro Superiore (la parte dalla via Torrente Papardo fino a Tono) e della fascia litoranea dei villaggi di Paradiso, Pace e Sant'Agata;
- Ganzirri e Torre Faro.