Messina Social City ancora alle prese con il nodo long list, a Santi Delia l'incarico per la consulenza legale

Arriva in "soccorso" un consulente legale in casa Messina Social City, alle prese con tanti nodi da sciogliere. La partecipata del Comune che gestisce i servizi sociali ha provveduto alla nomina dell'avvocato Santi Delia che ricoprirà tale ruolo con affidamento diretto. Così è stato stabilito dalla società con una determina dello scorso 17 febbraio che prevede una spesa complessiva di 4750 euro per l'intera consulenza, ma la somma stanziata è di mille euro in più comprendenti Iva.

E tra le tematiche scottanti di cui si occuperà Delia c'è di certo la questione long list. Non a caso è la stessa Social City a considerare "la necessità di avvalersi di una consulenza e assistenza legale per i servizi  al fine di valutare ed approfondire le questioni giuridiche inerenti la riapertura della piattaforma per “l’Avviso di selezione per soli titoli per la formazione di graduatorie per l'assunzione a tempo determinato di vari profili professionali e categorie per esigenze temporanee e nuove progettualità della Azienda Speciale Messina Social City”. Una patata ancora più bollente dopo il pressing dei sindacati e le ire dei lavoratori. E la scelta della Msc di riaprire i termini e consentire ai candidati che erano rimasti esclusi dalle graduatorie di validare i requisiti non ha sortito gli effetti sperati, complice anche un problema tecnico che per giorni ha reso offline la piattaforma. 

Intanto, come emerso stamane in commissione Servizi Sociali, resta vacante la poltrona di direttore generale della Social City. Carmelo Sferro, è rimasto in carica fino allo scorso 13 febbraio e poi ha rassegnato le dimissioni per motivi personali, come avevamo anticipato ad inizio anno.