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Cronaca

"Lavinia voleva vivere", la fiaccolata per ricordare la 44enne morta dopo il parto

La manifestazione ieri sera per le strade del centro. Amici e parenti della sfortunata donna per mantenere alta l'attenzione sul caso dopo la condanna di quattro medici del Policlinico

Messina ha ricordato con una fiaccolata Lavinia Marano, la 44enne morta dopo il parto nel 2016. Una vicenda di malasanità che lo scorso dicembre ha visto la condanna di quattro medici del Policlinico. Amici e parenti della sfortunata donna si sono riuniti ieri sera in un corteo che ha sfilato dalla piazza antistante il tribunale fino a piazza Cairoli. Chi ha organizzato l'evento ha voluto ricordare l'artista messinese e la sua tragica scomparsa, ponendo inoltre l'accento sulla giustizia.

“Lavinia è luce - hanno spiegato i promotori dell'iniziativa -. Abbiamo proposto la fiaccolata in ricordo di Lavinia Marano per due ragioni; la prima è ricordare una persona che ha rappresentato positivamente la città di Messina con il suo talento e il suo altruismo, e la seconda per mantenere accesa simbolicamente la luce della speranza in una giustizia che sia equa per tutti”...Ma ciò che ci sta più a cuore è il senso di giustizia che purtroppo sentiamo affievolirsi di fronte ad un processo che ha tanti profili oscuri e che si avvia verso una prescrizione certa.".

Per l'occasione è nato anche il Comitato Progetto LAVI e un sito web di riferimento https://www.progettolavi.com insieme a un podcast Spotify: Le porte di LAVI”.

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