Morte del sottufficiale Visalli, l'avvocato Calderone: “Presentata una memoria sulla tragedia”
Dalla Camera ardente all'obitorio per l'esame disposto dalla procura. La richiesta presentata ieri dal legale della famiglia
E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di Aurelio Visalli, il sottufficiale della Guardia Costiera che ha perso la vita dopo aver salvato un giovane che stava annegando nel mare di Milazzo. Il corpo del 40enne di Venetico che ieri era stato portato al Comune di Milazzo dove era stata allestita la Camera adente è stato dunque trasferito all’obitorio.
Sulla vicenda, infatti, è stato aperto un fascicolo della Procura di Barcellona. La famiglia ha dato incarico all’avvocato Tommaso Calderone che ha avanzato la richiesta per l’esame atoptico e ieri - dichiara a MessinaToday - ha presentato anche una corposa memoria sull’accaduto. Il contenuto rimane top secret.
Ieri il cognato della vittima, Antonio Crea, ha avanzato sospetti sulle procedure e i mezzi in dotazione agli uomini che hanno effettuato l'intervento.
Intanto al Comune di Venetico è tutto pronto per il lutto cittadino in vista dei funerali, ma si dovrà ora attendere che il cadavere venga riconsegnato alla famiglia. “Sembra che siano previsti funerali di Stato a Milazzo - precisa il sindaco di Venetico Francesco Rizzo - siamo veramente addolorati per questa perdita. Un anno nero per la mia comunità. Prima la morte sul lavoro dell'operaio Vito Cambria, poi quella di Viviana Parisi e del suo figlioletto. Ora il lutto per Visalli. Il mio pensiero e le mie più sentite condoglianze vanno alla famiglia di questo militare morto compiendo un gesto eroico e coraggioso”.
