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Cronaca

"Lillo il Marinaio" non c'è più, le ruspe cancellano un pezzo di arte degli ex Magazzini generali

La demolizione della struttura per realizzare l'I-Hub hanno portato via anche il murales realizzato nel 2015 da Fabrizio Sarti, ovvero Seacreative

Non un semplice murales, ma un vero e proprio personaggio storico entrato da subito a far parte del cuore dei messinesi. "Lillo il Marinaio", il grande dipinto di street art realizzato da Fabrizio Sarti, ovvero Seacreative, nel 2015 nell'ambito del progetto Distrart, è stato buttato giù dalle ruspe che stanno demolendo gli ex Magazzini generali dove sorgerà l'I-Hub dello Stretto. 

C'è chi in quel gigante colorato con le spalle voltate al mare, il volto triste e un pesce fra le braccia, scorgeva una lucida metafora della quotidianità della monotonia della vita, chi il volto dell'emigrante, chi gli occhi disillusi dei messinesi, dimentichi del valore che possiede lo Stretto. Una cosa è certa, ormai Lillo, nato da con l'intento di essere "tempoeaneo" era diventato parte dell'identità della città. 

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che corrono in queste ore sui social interpellando le istituzioni sul valore delle istallazioni artistiche per cui serve una regolamentazione nel trattamento e una riflessione sull'arte urbana. 

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