VIDEO | Souvenir mafiosi, l'artista Mario Incudine sul traghetto: "Sindaco Basile venga a far levare queste porcherie"
Il cantante e attore teatrale tra i più importanti esponenti della musica popolare siciliana, dà sfogo alla propria indignazione. Ecco cosa ha detto
Magliette che inneggiano al Padrino, ma anche utensili per la cucina con disegni Sexy mafiosi. E poi statuette con inevitabili coppola e lupara o la borsa “da mafiusa”. C’è insomma una polemica ormai ben rodata da decenni sull’accozzaglia di souvenir spacciati come ricordi della Sicilia che invece strizzano l’occhio alla mafia. Perché, non sarà etico, non sarà corretto, ma la mafia anche nel commercio continua a tirare moltissimo nonostante disastri e lutti inflitti alla Sicilia.
Ma c’è chi non si rassegna. L’artista siciliano Mario Incudine - uno dei più importanti esponenti della musica popolare siciliana - sul traghetto della Caronte, dà sfogo alla propria indignazione e lancia un appello al sindaco Federico Basile. “Da anni in ogni mio spettacolo, da ogni teatro o piazza, ripeto continuamente la stessa cosa – tuona con un video sui social pubblicato oggi il cantante e attore teatrale - Come siciliano mi vergogno. Chiedo al sindaco di Messina di salire sulla Caronte e fare levare queste porcherie. Perché come siciliani ci dovremmo vergognare tutti”.
Un tema che negli anni ha spaccato più volte l’opinione pubblica, divisa tra chi considera la mafia un “brand” e rivendica la possibilità di giocarci senza per questo voler glorificare alcunché. In fondo il Padrino è o non è un capolavoro del cinema mondiale, una icona riconosciuta ovunque? Altri gadget che inneggiano Cosa Nostra? Sono considerati una goliardata ignorando le ragioni di chi invece mette in guardia perché la mafia è una delle realtà sulla quale conviene restare seri. "Sdrammatizzare" può creare equivoci pericolosi perché nella società dell’immagine di cui ormai siamo tutti schiavi i simboli si saldano in modo illogico e grottesco e trovano strade insidiose. Slogan stampati sulle T-shirt, così come tante serie televisive sempre più violente, possono ramificare i propri significati ed effetti non solo sul tema mafia ma complessivamente sull’illegalità e la brutalità creando quell'assuefazione a cui non è estranea forse neanche l'escalation di violenza che la cronaca registra in questi giorni.