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Cronaca San Giovannello / Via Contrada Baglio

Il piccolo Lorenzo travolto e ucciso dall'auto del padre, la tragedia sotto la lente dei carabinieri

Rabbia e incredulità per la morte del bimbo di due anni avvenuta ieri sera in contrada Baglio. Secondo la prima ricostruzione degli inquirenti si sarebbe trattato di una disgrazia avvenuta in pochi secondi. La commozione sui social

Rabbia e incredulità per la tragica morte di Lorenzo Cucinotta, il bimbo di due anni che ieri sera è stato travolto dall'auto del padre, dipendente dell'Atm. Tutto è avvenuto in pochi secondi, intorno alle 23, all'interno del complesso Eracle in contrada Baglio. Secondo una prima ricostruzione l'uomo sarebbe sceso dall'auto per aprire il garage, accanto la moglie e il bimbo. A bordo del mezzo sarebbe invece rimasto il fratellino più grande che, involontariamente, avrebbe toccato il cambio inserendo una marcia. La vettura si sarebbe quindi mossa in seguito ad uno scossone, travolgendo il piccolo che si trovava a pochi centimetri dal cofano. Immediati i soccorsi dei genitori che hanno provato a rianimare il bambino per poi chiamare un'ambulanza tra la disperazione del momento. La corsa disperata al Policlinico è però stata inutile. Lorenzo è morto in seguito alle ferite riportate. La notizia si è diffusa rapidamente nella zona, sui social tanti conoscenti e amici della famiglia hanno espresso la loro commozione per quello che appare come una disgrazia.

Toccherà adesso ai carabinieri di Messina Sud ricostruire con esattezza la vicenda. Intanto, la Procura ha aperto un'inchiesta sequestrando l'auto e il garage teatro dell'incidente. I funerali del bimbo si svolgeranno martedì 14 giugno al duomo alle 9.30.

Intanto, il sindacato Cisl, a cui è iscritto il padre del bimbo, ha espresso il proprio dolore attraverso una nota stampa firmata dal segretario generale Antonino Alibrandi dal segretario provinciale Fit Cisl Letterio D’Amico,  “Siamo straziati per la tragica notizia che è giunta questa mattina nelle nostre sedi – affermano Alibrandi e D’Amico - Preghiamo per un piccolo angioletto volato prematuramente in cielo affidandolo al Signore e ci stringiamo attorno alla famiglia affinchè possa trovare forza e coraggio per andare avanti nella quotidianità ben consapevoli della immane tragedia che l’ha colpita”.

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