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Cronaca

Coronavirus, crescita lenta ma costante in Sicilia: 1260 contagiati e 53 guariti

Trentanove i decessi, effettuati ben 1421 tamponi. L'assessore Razza: “Dato incoraggiante, l'attenzione deve rimanere altissima, rispettando le prescrizioni previste dai protocolli". Varate anche le ricette on line

Lenta ma sempre in crescita la curva dei contagi in Sicilia: secondo il bollettino regionale di oggi pomeriggio sono 1.168 attuali positivi e 53 i guariti. Dall'inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 11.079. Di questi sono risultati positivi 1.260, mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.168 persone. Sono ricoverati 500 pazienti, di cui 75 in terapia intensiva, mentre 668 sono in isolamento domiciliare, 53 guariti e 39 deceduti.

“Il dato relativo ai contagi del Coronavirus in Sicilia che abbiamo diffuso oggi - dichiara l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza - è incoraggiante, ma non deve farci abbassare la guardia. Esso, infatti, appare coerente con i report degli ultimi giorni, depurati dei piccoli focolai che si erano evidenziati, ma con uno spettro di analisi più ampio in considerazione dell'aumento dei laboratori e quindi dei tamponi processati. Allo stesso modo, va segnalato che anche il dato dei ricoveri e delle terapie intensive è cresciuto di alcune unità e non in maniera esponenziale. Tuttavia l'attenzione deve rimanere altissima, rispettando le prescrizioni previste dai protocolli".

La Regione comunica inoltre le ricette mediche on line per contrastare ulteriormente la diffusione del contagio da Covid-19. È una delle misure adottate dall'assessorato regionale alla Salute per limitare il più possibile gli spostamenti nell'Isola. Anche in Sicilia, quindi, si potrà chiedere al medico il rilascio del promemoria digitale, ovvero il numero di ricetta elettronica, che sarà trasmesso attraverso un allegato al messaggio di posta elettronica certificata (pec) od ordinaria (peo). In alternativa, il numero potrà essere comunicato attraverso sms o altre applicazioni di messaggistica; oppure tramite comunicazione telefonica. Il medico prescrittore dovrà apporre sul promemoria la dizione “DPC” (distribuzione per conto) e non potrà prescrivere nella stessa ricetta farmaci in DPC e farmaci in convenzione.

Il farmacista acquisirà dall’assistito il numero di ricetta elettronica e il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria, quindi procederà alla presa in carico della prescrizione sul Sistema Ts, cioè il software adoperato per visualizzare la prescrizione medica ed  eventualmente  alla stampa del promemoria. Il farmacista così gestirà la prescrizione con le stesse modalità attualmente in uso per la ricetta rossa, fermo restando la successiva trasmissione al sistema TS ed  apporrà, ad erogazione avvenuta, sul promemoria le fustelle relative ai farmaci erogati, chiudendo la ricetta.
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