Divieto di incontrare i clienti dopo le 19, Santoro dell'Ordine Avvocati: "Il sindaco sbaglia nelle motivazioni"

Nelle prossime ore gli Ordini professionali di Avvocati, Commercialisti, Notai, Ingegneri e Architetti (e non è la prima in pochi giorni) dirameranno tutti insieme una nota di contestazione al sindaco De Luca. E' ancora l'ordinanza di venerdì scorso che vieta alle Professioni con una tolleranza di mezzora di poter incontrare i clienti dopo le 19 a sollevare altre polemiche. Oggi presidente e segretario della Camera Penale Bonaventura Candido e Rina Frisenda sono stati ricevuti dall'amministrazione comunale dove è stato raggiunto un accordo per modificare da divieto in raccomandazione la possibilità di poter assistere i clienti.

"Questo accordo non ha valenza - afferma il presidente dell'Ordine degli Avvocati Domenico Santoro - non ci sono possono essere specializzazioni nella nostra professione tali da poter consentire il rispetto di questa ordinanza, non credo poi che l'ordinanza sia stata tra l'altro modificata, il problema sta nelle motivazioni utilizzate dal sindaco per l'ordinanza, chi si potrebbe prestare tra i professionisti a garantire un cliente che sta in giro pur essendoci il divieto sostenendo di essere stato allo Studio e chi stabilisce tra le professioni specializzazioni da raccomandazione e altre da divieto a parte medici e farmacisti? E' la funzione anche sociale delle professioni che viene intaccata con l'ordinanza e noi non ci stiamo, avremo a breve una riunione con tutti i rappresentanti degli Ordini per ribadire la nostra contrarietà al provvedimento, avremmo invece gradito che tutti gli Ordini venissero invitati al Comune per rispondere al contenuto dell'ordinanza e non solo i rappresentanti di un'associazione".

Ordinanza sindacale, le Professioni non ci stanno