Ospedale Papardo, la Cisl Fp difende Firenze: "Manager "antisindacale"? Ma quando mai"
Secondo la segretaria Giovanna Bicchieri mai era stata dimostata tanta "disponibilità ed apertura al confronto, fornendo sempre le corrette informazioni preliminari all’adozione di qualsivoglia provvedimento adottato e da adottare,
Si spaccano i sindacati sull’operato del manager dell’ospedale Papardo Alberto Firenze.
Dopo la dura presa di posizione della Uil Fpl che lo ha denunciato per comportamento antisindacale accusando il commissario Firenze di essersi sempre “strenuamento opposto alle organizzazioni sindacali” a scendere in campo è la Cisl Fp che racconta un’altra verità.
“Mai un manager e i suoi collaboratori – scrive il segretario generale di Cisl Fp Giovanna Bicchieri - hanno dimostrato tanta disponibilità ed apertura al confronto con i sindacati confederali, gli autonomi, la rsu e gli stessi lavoratori, fornendo sempre le corrette informazioni preliminari all’adozione di qualsivoglia provvedimento adottato e da adottare, sia formalmente che informalmente. Si precisa inoltre che il percorso che stiamo portando avanti al Papardo valorizza il lavoro dei sindacati mediante importanti processi di riqualificazione del personale e attraverso il riconoscimento degli istituti contrattuali, con l’obiettivo di tutelare i lavoratori e il diritto alla salute dei cittadini, garantendo Lea in reparti dove non potrebbero essere raggiunti.”
Nei giorni scorsi la Uil Fpl aveva chiesto la revoca della nomina del capo Dipartimento del nosocomio messinese e spedito e gli atti alla Procura. Secondo l’organizzazione sindacale la nomina sarebbe illegittima e ha segnalato ai vertici della sanità regionale, alla Procura e alla Corte dei Conti.