Alloggi Arisme di via San Pancrazio, famiglie in attesa di un contratto da 12 anni
I consiglieri di OraMessina, La Fauci e Fama riaccendono i riflettori su una situazione paradossale: “Pagano il canone ma non possono nemmeno eseguire lavori di ristrutturazione perché non hanno un titolo. E le palazzine necessitano interventi urgenti"
Da 12 anni attendono la sigla di un contratto. Sono le famiglie che hanno avuto assegnate le abitazioni ex Iacp, adesso Arisme, tra via San Pancrazio e il viale Giostra. A riportare il caso all'attenzione è, oggi, il consigliere comunale La Fauci e quello della V Circoscrizione Letterio Fama che hanno presentato un'interrogazione al commissario Santoro e al presidente di Arisme Scurria per un chiarimento definitivo su quale sarà il destino di queste famiglie.
"Da 12 anni - spiegano - queste famiglie pagano una locazione di 52 euro prima allo IACP e ora ad Arisme per alloggi per cui non è stato firmato alcun contratto. Chiesto e richiesto, ma da parte degli enti preposti sono arrivati solo rinvii. Adesso gli anni stanno diventando troppi per essere sostenibili".
Le condizioni esterne delle palazzine necessitano di interventi urgenti, come quelli nei cortili che sono lasciati, con noncuranza, allo scorrere del tempo. Non avendo, gli assegnatari, un contratto ufficiale non possono essere loro a disporre questi interventi.
"Non solo - aggiungono - , perché in queste aree sono presenti anche dei garage che restano, però, interdetti proprio per la mancanza di un contratto ufficiale".
Per i rappresentanti di Ora Messina un caso di "chiara superficialità, vecchio più di un decennio e che mostra un quadro triste di una vicenda delicata come quella delle assegnazioni degli alloggi popolari. Vorremmo porre fine alla questione - concludono La Fauci e Fama le famiglie, infatti, sono regolarmente domiciliate in queste palazzine in quanto aventi diritto, a mancare è solamente un’ultima firma che, però, non dipende dalla loro volontà".
