Parcheggi sulla litoranea, tutto fermo da un anno e c'è chi scrive: "Vergogna"
L'estate scorsa la chiusura delle aree per questioni di sicurezza, poi nessun intervento. Il consigliere comunale Dario Carbone fa pressing sul Comune
La questione parcheggi resta calda e non solo relativamente a quelli di interscambio. C'è chi ha scritto la parola "vergogna" sulle barriere che dalla scorsa estate impediscono l'accesso alle aree di sosta tra Pace e Paradiso, chiuse dal Comune per motivi di sicurezza. Finora l'amministrazione comunale non è intervenuta per la riapertura dei preziosi spazi che, soprattutto in estate, danno una boccata d'ossigeno a una viabilità caotica lungo tutta la via Consolare Pompea dove i disagi per residenti e commercianti non mancano.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Dario Carbone che fa pressing su Palazzo Zanca. Nonostante le numerose segnalazioni ed una delibera della V Municipalità del Comune di Messina con la quale è stata richiesta la riapertura delle aree nessuna risposta è stata fornita dall’Amministrazione Comunale ed è addirittura stata avviata una raccolta firme che ha già coinvolto centinaia di messinesi. È per questo che ho richiesto l’audizione in consiglio comunale del sindaco Federico Basile e dell’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello che quasi due mesi fa ha dichiarato che stava predisponendo una procedura di “somma urgenza".