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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Parcheggi a pagamento troppo cari, le proposte inviate al Comune

Dal primo luglio la sosta nella zona a traffico limitato si paga, per le associazioni Vento dello Stretto e Atreju le tariffe per professionisti e dipendenti sono molto esose

Parcheggi a pagamento troppo cari. Vento dello Stretto e Atreju hanno richiesto abbonamenti e tariffe agevolate. In una nota trasmessa via pec all’assessore alla Mobilità e al direttore generale dell’Atm Piero Adamo, presidente del movimento “Vento dello Stretto” di Messina, insieme al vicepresidente Dario Carbone, a Debora Buda, Consigliere della IV Circoscrizione e Guglielmo Gullifà, Coordinatore dell’Associazione Universitaria “Atreju – La compagnia degli Studenti” è stata richiesta la predisposizione di abbonamenti e tariffe agevolate per i parcheggi “modulari” ed a raso nella “ZTL” di Messina per venire incontro alle numerose istanze delle categorie professionali pubbliche e private.

“Dal 1 luglio scorso, dopo un periodo in cui la sosta nella “ztl” di Messina è rimasta gratuita per gli utenti ma per la quale il Comune di Messina ha corrisposto una somma importante all’Azienda Trasporti Messina s.p.a, i parcheggi sono tornati a pagamento con delle tariffe molto esose che non agevolano né i commercianti ed i loro dipendenti né tantomeno i lavoratori pubblici e privati che ogni giorno raggiungono il centro città" - dichiarano Adamo e Carbone. "Sin dall’inizio del mio mandato ho attenzionato la questione relativa alle quote orarie esorbitanti previste tanto per i parcheggi a raso in area ZTL quanto per quelli c.d. “modulari” come il “Cavallotti” ed il “Fosso” di Via La Farina chiedendo in più occasioni la predisposizione di abbonamenti o agevolazioni - continua Buda - il 14 ed il 15 luglio 2021 si svolgeranno le elezioni universitarie e tra i punti fondamentali del programma elettorale della lista “Genesi” che mi vede candidato alla carica di Senatore Accademico ho voluto inserire la questione mobilità degli studenti. Una città universitaria come Messina non può non prevedere una politica di prezzi ed abbonamenti per i mezzi privati che tenga conto dei numerosi studenti che quotidianamente adoperano la propria autovettura per “ragioni universitarie” ha concluso Guglielmo Gullifà. Le proposte sono di rimodulare le tariffe in abbonamento dei parcheggi modulari “Cavallotti” e “Fosso” (es. 0,50€/ora; 2€ dalle 8:00 alle 13:00; 4€ dalle 8:00 alle 20:00); prevedere, come già proposto in passato, particolari agevolazioni per l’utilizzo dei parcheggi in occasione di festività e ricorrenze; prevedere tariffe in abbonamento mensili, semestrali o annuali per i parcheggi a raso in area Ztl e per i parcheggi modulari.
 

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