Patrick Zaki ha ricevuto la grazia, la gioia del rettore Cuzzocrea: "La sua situazione ci stava a cuore, finalmente la bella notizia"
Il ricercatore era stato condannato a tre anni per diffusione di notizie false. Soddisfazione dall'Università di Messina che lo aveva ospitato nel 2022 per l'inaugurazione dell'anno accademico con un collegamento a sorpresa
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha concesso la grazia al ricercatore Patrick Zaki e a Mohamed al-Baqer, l'avvocato di Alaa Abdel Fattah, il più famoso detenuto politico egiziano. Lo riferiscono i quotidiani al- Ahram e Elwatannews. La notizia è stata immediatamente condivisa da Mai El-Sadany, uno dei legali che seguono Zaki e ha acceso l'entusiamo anche nella comunità accademica di Messina.
Grande soddisfazione è stata espressa dal rettore Salvatore Cuzzocrea a nome di tutta la comunità accademica.
“Sono molto felice – ha detto il Rettore- che si sia finalmente conclusa la triste vicenda che vedeva coinvolto lo studente, laureatosi peraltro nei giorni scorsi all’Università di Bologna. Come si ricorderà nel 2022 nel corso della cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico, con un collegamento a sorpresa, era stato nostro gradito ospite, a testimonianza di quanto già da allora avessimo a cuore la sua situazione che seguivamo e abbiamo seguito con grande attenzione nel corso di tutti questi anni. Oggi finalmente la bella notizia”.
Solo ieri era arrivata la notizia della condanna di Zaki a tre anni di carcere per diffusione di notizie false, di cui un anno e due mesi da scontare in carcere, visto che lo studente è già stato a lungo recluso in custodia cautelare. Ora però, almeno stando ai media egiziani, Zaki può dirsi finalmente libero: non tornerà più in cella.