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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Pnrr, il commissario Santoro approva Piani urbani integrati per oltre 132 milioni di euro: così gli interventi

Dall'ex “Città del Ragazzo”, alla valorizzazione paesaggistica del “Castellaccio”, al risanamento di Capo Peloro. Ecco tutti i progetti previsti

Il commissario straordinario Leonardo Santoro, ha approvato, con decreto n. 454/2022, le proposte progettuali definite Piani Urbani Integrati, a valere delle risorse Pnrr.

I Piani, che sommano a 132.152.814,00 di euro assegnati alla Città Metropolitana di Messina, interesseranno edifici pubblici ed aree pubbliche mediante interventi di rigenerazione urbana di ampie zone da assegnare a progetti di inclusione sociale e fruizione di risorse naturali, ambientali e paesaggistiche.

Uno dei Piani, per un importo complessivo di 55.657.452,00 di euro, interessa il compendio della ex “Città del Ragazzo”, oggi di proprietà della Città Metropolitana, tramite la rigenerazione degli immobili e la valorizzazione degli spazi verdi e degli impianti sportivi esistenti, per scopi di inclusione sociale e fruizione del parco circostante, con la valorizzazione paesaggistica del “Castellaccio”, posto alla sommità del compendio.

L’altro Piano riguarda una serie di progetti su immobili della Città Metropolitana localizzati nel Comune di Messina, in quello di Taormina ed in quello di Sant’Agata di Militello, per un importo complessivo di 76.492.548,00 di euro. Verranno valorizzati e rigenerati l’ex Colonia IRIA di Sant’Agata di Militello, il Complesso “Le Rocce” di Taormina, l’Ex Fonderia limitrofa al Liceo Scientifico Archimede di Messina, gli ex Asili IAI di Messina.

Sono inclusi anche interventi facenti parte delle aree di risanamento, liberate o in fase di sgombero da parte del Commissario di Governo per il risanamento della baraccopoli di Messina (Largo Diogene, Fondo Pasquale, Via delle Mura, Camaro e gli ex Magazzini Gazzi), oltre alla riqualificazione della estrema zona nord della città nei pressi della Riserva di Capo Peloro mediante la valorizzazione di Torre Morandi, del Pilone, dell’area ex Sea Flight e del contesto urbano e naturalistico circostante.

I Piani approvati sono stati trasmessi ai competenti Ministeri per i successivi passaggi che vedranno la formalizzazione della convenzione con il Ministero dell’Interno e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la relativa copertura finanziaria utile all’avvio degli appalti per la progettazione esecutiva e per i lavori.

Sull'approvazione anche la nota dell'ex sindaco Cateno De Luca che mette in evidenza come si tratti di interventi di rigenerazione urbana avviati dalla sua amministrazione. 

“Si completa un percorso comunque finalizzato alla gestione delle risorse assegnate alla Città Metropolitana e da utilizzare per la rigenerazione di ampie aree urbane” commenta Cateno De Luca che ha voluto esprimere un sincero ringraziamento al personale delle Direzioni Tecniche degli uffici della Città Metropolitana per l’impegno profuso, utile alla redazione dei Piani, e che hanno visto continue concertazioni con gli organi ministeriali per definire una strategia che fosse apprezzata e condivisa".

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