Precari covid, contratti in scadenza a fine febbraio: il Pri siciliano chiede l'intervento dei deputati regionali

Contratti in scadenza a fine febbraio e nessuna rassicurazione in merito alla prorogra dei lavoratori assunti durante il covid. A chiedere un intervento dei deputati regionali è il Partito Repubblicano Italiano. "Dopo aver valutato l'attuale situazione lavorativa dei precari assunti durante l'emergenza covid, che hanno dato lustro alla sanità siciliana con il loro spirito di abnegazione, esorta i deputati all'assemblea regionale a trovare immediatamente una soluzione per il rinnovo dei loro contratti in scadenza il 28/02", scrivono in una nota. 

"Il personale precario, che ha prestato un'opera fondamentale in un momento di grave difficoltà per l'Italia intera, ha bisogno di certezze e stabilità lavorativa. Il Partito Repubblicano Italiano chiede ai deputati regionali di individuare un percorso di stabilizzazione che permetta al personale tecnico di avere gli stessi diritti di altre categorie inserite negli emendamenti del decreto milleproroghe", si legge ancora. 

"Non possiamo accettare che ci siano categorie di lavoratori di serie A e di serie B. La pandemia non deve essere un pretesto per creare disuguaglianze e discriminazioni. Il Partito Repubblicano Italiano chiede una revisione immediata delle priorità di spesa e un impegno concreto per garantire diritti e giustizia sociale poiché stona parlare di problemi economici quando gli stessi deputati che hanno il potere di trovare soluzioni per i lavoratori precari hanno recentemente trovato i fondi per aumentare i loro stipendi", proseguono. 

"Chiediamo ai deputati regionali di agire con responsabilità e di dare risposte concrete ai lavoratori precari che attendono una soluzione per il proprio futuro lavorativo. Il Partito Repubblicano Italiano resta in attesa di un confronto costruttivo e di una risposta tempestiva da parte degli onorevoli membri dell'assemblea regionale", concludono.